ORICOLA

Natalità premiata: mille euro per ogni bebè

Provvedimento dell'amministrazione comunale per rafforzare il sostegno alle famiglie e frenare lo spopolamento

ORICOLA. Arriva il contributo una tantum di 1.000 euro per ogni nuovo nato o adottato residente nel territorio comunale. Il Comune di Oricola ha pubblicato l’avviso per l’assegnazione del bonus nascita comunale con l'obiettivo di rafforzare le misure a sostegno delle famiglie supportando e incentivando la natalità.

Le domande per l’erogazione del contributo straordinario previsto dal Comune per le famiglie in cui ci sono nuove nascite, possono già essere presentate. Il periodo in esame è quello tra il primo dicembre 2021 e il 30 novembre 2022.

Il contributo spetta alle famiglie residenti nel territorio comunale da almeno un anno dalla data della presentazione della domanda e tale requisito deve permanere fino all’erogazione del contributo. L’importo può raggiungere la quota di mille euro per ogni singola richiesta, ma in presenza di un imprevisto gran numero di nascite si procederà a stabilire le somme in relazione al numero di domande presentate e poi ammesse al beneficio. Le domande dovranno pervenire all'ente entro il prossimo 20 dicembre.

«Una misura finalizzata ad aiutare le famiglie», ha spiegato Antonio Paraninfi, sindaco di Oricola, comune di 1.250 anime, «e quest’anno siamo convinti che sarà particolarmente utile anche alla luce della crisi e delle difficoltà che molti nuclei familiari sono costretti ad affrontare. Il nostro non è un provvedimento finalizzato solo a combattere lo spopolamento, anche perché non soffriamo per ora di questo particolare problema dato che la nostra scuola conta 110 bambini, ma è comunque una misura che dà un piccolo ma importante aiuto a chi decide di mettere su famiglia nonostante il periodo difficile, quando sono sempre più i genitori che decidono di non avere bambini. Per tali motivi in questo anno particolare e difficile, abbiamo voluto prevedere un contributo alle famiglie».

Ogni anno nascono a Oricola tra i 5 e i 10 bambini. Un provvedimento, questo del bonus, in linea con l’indirizzo della Regione che a marzo ha presentato delle misure per incentivare trasferimenti di residenza e più in particolare un assegno di natalità e incentivi per nuovi residenti nei comuni montani. Nella provincia dell’Aquila sono 74 i comuni interessati.

Per ogni figlio nato o adottato sono previsti 2.500,00 euro annui in favore dei nuclei familiari in cui il bambino sia disabile grave, o in quelli in cui sia presente un solo genitore; 2.400 per i nuclei familiari per ogni primo figlio nato o adottato e 2.300 per ogni figlio nato, adottato o in affido. (p.g.)

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