Don Francesco Grassi

TRASACCO

Parroco ferito, l’arrestato: sono stato guidato dal diavolo

Le frasi raccolte dagli inquirenti. Confermato il movente sulla gestione della Confraternita

TRASACCO. Un agguato premeditato, quello compiuto da Luigi Cellini, nei confronti di don Francesco Grassi, il parroco della basilica dei Santi Cesidio e Rufino a Trasacco ferito a coltellate nel pomeriggio di giovedì. Ne sono convinti i carabinieri che hanno presentato una dettagliata relazione al procuratore Maurizio Maria Cerrato che sta coordinando l’inchiesta per tentato omicidio.

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Cellini, nell’immediatezza dell’arresto e anche prima di essere trasferito nel carcere di Lanciano, ha continuato a ripetere di «voler uccidere» il sacerdote. Nessun pentimento. Da qui la decisione di portarlo in carcere, malgrado fosse incensurato e abbia una certa età. Ed è ciò che emerge in queste prime fasi di indagine. Ai carabinieri, arrivati nella sua abitazione per fermarlo, l’uomo ha detto di essere stato «guidato dal diavolo». Ha inoltre confermato che tutto nasce dalla sua mancata rielezione nella Confraternita della Madonna di Candelecchia. (r.rs.)
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