Ricatto a luci rosse, coppia finisce in carcere

29 Novembre 2024

I due, dopo aver scoperto che un ragazzo aveva avuto un rapporto sessuale con una prostituta, lo avevano costretto a farsi consegnare denaro e monili

L’AQUILA. Estorsione aggravata in concorso. Con questa accusa la polizia ha dato esecuzione a un’ordinanza in carcere per una coppia di italiani, residenti in città e già noti alle forze dell’ordine.

Secondo quanto emerso i due, dopo aver scoperto che un ragazzo del posto, lo scorso luglio, aveva avuto un rapporto sessuale con una prostituta, lo avevano costretto con la violenza a farsi consegnare denaro e monili in oro. La motivazione? Per la prestazione ricevuta non sarebbe stato sufficiente il compenso che il giovane aveva consegnato alla meretrice.

In particolare la donna, dopo aver contattato telefonicamente il malcapitato, lo aveva minacciato chiedendogli di consegnare altro denaro. Così la vittima aveva prelevato 200 euro per poi recarsi nell’abitazione della coppia, a Cese di Preturo, dove aveva dato i soldi alla sua ricattatrice.

Era poi intervenuto anche il compagno di lei, spingendo il ragazzo a consegnare altresì il bracciale e gli orecchini in oro che aveva con sé, nonché ulteriori 200 euro. Ora per entrambi si sono spalancate le porte della casa circondariale.

@RIPRODUZIONE RISERVATA