Sfila in centro la protesta dei ragazzi

L’AQUILA. Centinaia di studenti di tutti gli istituti superiori della città hanno preso parte ieri mattina al corteo conclusivo della settimana di protesta delle scuole. Il serpentone – che dalla Fontana Luminosa ha raggiunto prima il polo di Colle Sapone, poi via Strinella, Collemaggio fino alla Villa comunale – ha segnato la fine dell’occupazione del «Cotugno» e dell’autogestione allo Scientifico «Bafile». La protesta, partita lunedì in tutte le scuole superiori aquilane, infatti, è rientrata già martedì nella maggior parte degli istituti. A Piazza Duomo gli studenti hanno incontrato anche l’inviato di Striscia la Notizia Cristiano Militello, testimonial dell’iniziativa «Abruzzo for match». «Non ci rassegniamo ad andare via da questa città a causa delle conseguenze del terremoto», ha spiegato William Giordano, rappresentante degli studenti, che ha illustrato anche le due le principali rivendicazioni: la creazione di una Consulta Giovanile con lo scopo di rappresentare le istanze dei giovani fungendo da tramite con le istituzioni e la realizzazione di un centro polifunzionale nell’ex Scientifico. «Una protesta oltre che sacrosanta, assolutamente costruttiva», ha solidarizzato Militello. «Anche il modo di operare dei ragazzi mi sembra collaborativo».

Michela Corridore

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