Sulmona, sorteggiata la quadriglia della “Madonna che scappa”

Proietti, Ricottilli, Santangelo e Petaccia: ecco i nomi estratti salutati da un lungo applauso. Arciconfraternita della Trinità, assegnati i ruoli per la processione del Venerdì Santo

SULMONA. Fausto Proietti, Emidio Ricottilli, Antonio Santangelo e Alessandro Petaccia: ecco i quattro che, nel giorno di Pasqua, faranno correre la Madonna in piazza Garibaldi verso il Figlio risorto. Emozione e preghiera hanno scandito il sorteggio delle quadriglie protagoniste del rito simbolo della Pasqua sulmonese, avvenuto ieri sera nella chiesetta di Santa Lucia in corso Ovidio, dopo la preghiera, guidata da don Ramon e il saluto del commissario della Confraternita di Santa Maria di Loreto, Pietro Ciccarelli. Un piccolo spazio, gremitissimo come sempre, riscaldato dalla presenza e dall’affetto di confratelli, consorelle e amici della Confraternita di Santa Maria di Loreto, custode e amministratrice del rito. Nessuna new entry nella quadriglia, sorteggiata dalla piccola Sofia Verrocchi per la corsa. Per Proietti si tratta della settima volta alla corsa. Poco distante Antonio Santangelo a quota sei. Seconda volta per Emidio Ricottilli e Alessandro Petaccia. Non ci sono numeri che tengano, però, di fronte all'emozione di essere della quadriglia della corsa. «Ogni anno è un’emozione sempre nuova», ha commentato Proietti, «è qualcosa che non si può descrivere», ha aggiunto Santangelo. «Solo vivendola, si può comprendere». «Sono senza parole», ha proseguito Emidio Ricottilli, visibilmente emozionato, come pure Alessandro Petaccia, che si è augurato «di portare avanti la manifestazione nel migliore dei modi». Tra le cinque quadriglie candidate per la corsa è stata poi scelta quella che farà da scorta alla Madonna che scappa in piazza, composta da Andrea Rapone, Pasquale Teti, Michele Carrozza e Giuseppe Pera. Allo stendardo ci saranno Carmine Di Cintio, Gianluca Signoriello, Umberto Ramunno e Rossano Guidi. Affidata al sorteggio anche la scelta dei quattro portatori del Cristo risorto: Vincenzo Valentini, Fabrizio Centracchio, Fabrizio Litigante ed Emidio Verrocchi. Di scorta ci saranno Guido Cistersiense, Davide Cistersiense, Giuseppe Rapone e Giampaolo Luongo. Per la prima volta a presenziare il sorteggio il nuovo parroco della chiesa di Santa Maria della Tomba, don Ramon Peralta.

Il sacerdote ha annunciato che i componenti della quadriglia scelta serviranno all’altare nella celebrazione del giovedì santo in coena domini, mentre i quattro della scorta saranno alla lavanda dei piedi nello stesso giorno. Mentre nella chiesetta di Santa Lucia andava in scena la cerimonia del sorteggio dei protagonisti del rito della mattina di Pasqua,, nella sede dell’altro pio sodalizio cittadino, l’Arciconfraternita della Santissima Trinità si procedeva al sorteggio delle quadriglie che saranno impegnate nella processione del Venerdì Santo. Prima quadriglia scelta dall’urna trinitaria è stata quella dei portatori del Cristo Morto: Pierfrancesco Carrozza, Daniele Colangelo, Paolo Casciani. Il quarto sacristano sarà designato dal consiglio direttivo dei Trinitari, perché gli ammessi al sorteggio sono stati in numero lievemente inferiore rispetto alle necessità organizzative. La seconda quadriglia scelta per il Cristo è composta da Alessandro Del Signore, Giancarlo Mosconi, Marco Turchetti e Giovanni Malvestuto. A portare la statua della Madonna addolorata estratte saranno invece le quadriglie composte da Angelo Trovarelli, Cosimo Aquaro, Salvatore Venti, Arnaldo Polce; Lucio Silvestri, Tonino Marinucci, Luigi Lucantoni e Flavio De Filippo. I portatori del Tronco saranno Giuseppe Colangelo e Danilo Cinotti. Il terzo verrà designato dal direttivo. Mazzieri della processione saranno Antonio Cacace, Bruno Spagnoli, Domenico Mancini, Massimo Giorgi Piccirilli e Giuseppe Fuggetta.

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