Tragedia di Carmagnola, Roccacasale in lutto per la bella Teodora
La 39enne uccisa in Piemonte insieme al figlio dal marito è del borgo aquilano e nipote del vice sindaco. I familiari già partiti per le formalità di rito
SULMONA. E' di Roccacasale la donna uccisa dal marito a Carmagnola, in Piemonte. Sgomento e cordoglio nel borgo aquilano della Valle Peligna. La donna, Teodora Casasanta, operatrice sanitaria, è anche la nipote del vice sindaco, Agostino De Simone che ha raccontato di aver appreso la notizia su comunicazione del comandante dei carabinieri della stazione di Pratola Peligna. La mamma e il fratello di Teodora sono partiti alla volta del Piemonte per le formalità di rito e, dopo l'effettuazione dell'autopsia, per riportare la salma in paese dove saranno svolti i funerali.
La donna è stata uccisa dal marito Alexandro Riccio, 39 anni, insieme al figlio di 5 anni, Ludovico, perché lei voleva lasciarlo. Poi l'uomo ha tentato il suicidio lanciandosi dal balcone di casa che è al secondo piano, ma si è salvato. I carabinieri, chiamati dai vicini di casa, hanno arrestato Riccio che ora è ricoverato al Cto di Torino con la frattura dello sterno. Aveva lasciato un biglietto: «Vi porto via con me».
Alexandro e Teodora tornavano spesso a Roccasale dovesi erano sposati nel 2014. Per un paio d'anni avevano vissuto a Nichelino, comune alle porte del capoluogo piemontese, poi si erano trasferiti a Carmagnola. «Una bella famiglia, li abbiamo visti insieme soltanto domenica», dicono al bar tabaccheria Chantilly, proprio di fronte alla casa della tragedia. «Lui era preoccupato per il lavoro e per la pandemia - aggiungono - ma erano i soliti discorsi che fanno i clienti in questo periodo». Nascondeva ben altro, invece, l'inquietudine dell'uomo, che per un periodo era anche tornato a vivere da solo a Nichelino, dove era molto conosciuto. «È un dolore grande e profondo nel cuore, anche fisico, non aver avuto la possibilità di capire e di leggere quei segnali. È un dolore che hai dentro e che fa male, pensare a questa donna, ma soprattutto a questo povero bimbo. Una tragedia per tutta la nostra comunità», commenta il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio, che ha annunciato il lutto cittadino per il giorno dei funerali. Il sentimento di cordoglio per la donna e il bambino si trasformano invece in rabbia sui social nei confronti dell'uomo.