Trulli a Onna: "La mia solidarietà"

"E' stata un'emozione forte vedere scene di un paese come Onna che hanno quasi il sapore di un film. Ero in qualche modo preparato dalle fotografie, ma poi ho sperimentato questa esperienza tragica". Così Jarno Trulli, il pilota abruzzese di Formula 1 della Toyota, ha commentato la visita fatta all'Aquila, nelle zone maggiormente colpite dal terremoto

L'AQUILA. "E' stata un'emozione forte vedere scene di un paese come Onna che hanno quasi il sapore di un film. Ero in qualche modo preparato dalle fotografie, ma poi ho sperimentato questa esperienza tragica". Così Jarno Trulli, il pilota abruzzese di Formula 1 della Toyota, ha commentato la visita fatta stamattina all'Aquila, nelle zone maggiormente colpite dal terremoto. La prima tendopoli visitata è stata quella di Onna, coordinata da Franco Albanese. Il pilota pescarese è stato accolto dagli abitanti del posto e ha toccato con mano la realtà di un abitato completamente cancellato dal sisma.

In seguito Trulli ha fatto visita alla tendopoli di Collemaggio, dove ha conosciuto i 70 bambini delle scuole materne elementari e medie della tendopoli. La scuola è guidata da Carla Aquilio in collaborazione con il responsabile del campo Antonio Cerrai della Croce Rossa. "Sono stato felice di aver incontrato i bambini della scuola di Collemaggio; anch'io ho due figli - ha detto Trulli - Enzo di 4 anni e Marco di 2 anni e mezzo". Alla scuola confluiscono alunni di tanti circoli didattici tra cui le Micarelli. Trulli ha poi fatto visita alla Casa dello studente prima di far tappa alla Scuola della Guardia di Finanza di Coppito.

Il pilota ha attivato da alcune settimane una sottoscrizione in favore delle popolazioni terremotate e corre con uno stemma dedicato all'Abruzzo. "Dal mio punto di vista posso fare qualcosa per la popolazione grazie al mio lavoro".