Turisti e fedeli a Sulmonascortano il Cristo mortonelle strade del centro

SULMONA. Manca ancora un po' all'uscita della processione quando la gente si riversa su corso Ovidio. Si fermano i fedeli sul sagrato della chiesa della Trinità. Lanciano uno sguardo pensoso all'interno del santuario. Tra gli occhi ci sono anche quelli delle telecamere: riprendono immagini per un film su Armida Miserere, la direttrice del carcere di Sulmona tragicamente scomparsa. Gli arciconfratelli trinitari indossano il saio rosso. Poco dopo le otto, la processione inizia il suo cammino. Ad aprire il corteo è il vescovo, monsignor Angelo Spina, affiancato dal parroco don Gilberto, e dal cappellano don Vittorio, oltre al parroco di San Panfilo don Maurizio. Il presule invita tutti ad un momento di preghiera e di riflessione. L'invito era già arrivato nei giorni scorsi, anche alle autorità, affinché prendessero parte fin dall'inizio alla processione. E così è stato. Tra gli altri ci sono l'onorevole Paola Pelino e il sindaco, Fabio Federico, oltre al consigliere provinciale, Andrea Gerosolimo.
Era il 13 aprile 1827 quando, per la prima volta, l'arciconfraternita della Santissima Trinità organizzò il Venerdì Santo a Sulmona. Chissa se oggi, come allora, l'emozione e il coinvolgimento erano gli stessi. Certo è che ieri, a distanza di 184 anni, la processione della passione di Cristo ha coinvolto migliaia di fedeli, arrivati anche da fuori Italia. Tanti hanno partecipato al solenne corteo, al seguito dei trinitari che hanno portato a spalla le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata, insieme agli altri simboli della passione. I più hanno assistito al passaggio della processione, al ritmato passo dello «struscio», mentre il coro di 120 elementi intonava il «Miserere» di Raffaele Scotti, lungo corso Ovidio e in piazza Garibaldi, dove è avvenuto il passaggio di consegne dei simboli sacri con i confratelli lauretani. Nessuna sosta-ristoro in piazza Plebiscito, invece, come avveniva da qualche anno, scondo quanto richiesto dal vescovo Spina.
La processione del Cristo Morto si è tenuta, ieri, anche a Pratola, organizzata anche in questo caso dalla locale confraternita della Trinità. E oggi il pensiero corre già alla mattina di Pasqua, a Sulmona, quando la Madonna scapperà in piazza Garibaldi verso il Risorto. Evento che sarà celebrato anche con uno speciale annullo filatelico. Poste Italiane attiverà, infatti, per due mesi un servizio postale in piazza Garibaldi, dalle 8 alle 14. Con lo speciale bollo saranno timbrate tutte le corrispondenze presentate allo sportello.
Era il 13 aprile 1827 quando, per la prima volta, l'arciconfraternita della Santissima Trinità organizzò il Venerdì Santo a Sulmona. Chissa se oggi, come allora, l'emozione e il coinvolgimento erano gli stessi. Certo è che ieri, a distanza di 184 anni, la processione della passione di Cristo ha coinvolto migliaia di fedeli, arrivati anche da fuori Italia. Tanti hanno partecipato al solenne corteo, al seguito dei trinitari che hanno portato a spalla le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata, insieme agli altri simboli della passione. I più hanno assistito al passaggio della processione, al ritmato passo dello «struscio», mentre il coro di 120 elementi intonava il «Miserere» di Raffaele Scotti, lungo corso Ovidio e in piazza Garibaldi, dove è avvenuto il passaggio di consegne dei simboli sacri con i confratelli lauretani. Nessuna sosta-ristoro in piazza Plebiscito, invece, come avveniva da qualche anno, scondo quanto richiesto dal vescovo Spina.
La processione del Cristo Morto si è tenuta, ieri, anche a Pratola, organizzata anche in questo caso dalla locale confraternita della Trinità. E oggi il pensiero corre già alla mattina di Pasqua, a Sulmona, quando la Madonna scapperà in piazza Garibaldi verso il Risorto. Evento che sarà celebrato anche con uno speciale annullo filatelico. Poste Italiane attiverà, infatti, per due mesi un servizio postale in piazza Garibaldi, dalle 8 alle 14. Con lo speciale bollo saranno timbrate tutte le corrispondenze presentate allo sportello.
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