«Chieti Solidale senza presidente e Cda»

Febo accusa il sindaco: non ha fatto le nomine entro il 1° agosto, 45 giorni dopo il suo insediamento
CHIETI. «L’abbandono» nel quale versa la multiservizi Chieti solidale torna ad essere denunciato dall’opposizione.
Qualche giorno fa anche la Cgil aveva preso le parti dei lavoratori sottolineando al sindaco che la precarietà nella quale lavorano gli addetti danneggia la prestazione dei servizi offerti al cittadino.
«Il sindaco, testo unico degli enti locali alla mano, avrebbe dovuto provvedere alla nomina del presidente e dei componenti del cda della Chieti solidale entro il 1 agosto, ovvero 45 giorni dopo il suo insediamento. E invece tutto tace e non si sa se lunedì, giorno di riapertura delle scuole, i servizi forniti da Chieti solidale verranno garantiti o meno. Informeremo di questo la Procura della Repubblica». Luigi Febo, capogruppo di Chieti per Chieti, punta il dito sul sindaco che non ancora ufficializza le nomine del nuovo consiglio d’amministrazione dell’azienda speciale multiservizi Chieti solidale, al momento senza guida dopo le dimissioni del commissario straordinario Dino Ricciuti e del direttore facente funzioni Rosanna Serano. «Sono passati già 14 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al bando pubblico per la nomina del cda della Chieti solidale ma il sindaco Di Primio, che da quel che si legge sui social sarebbe troppo impegnato con la bicicletta lungo il litorale francavillese, non trova il tempo- attacca Febo- per fare una scelta definitiva. Anziché sbrigarsi, nel rispetto dei termini di legge, a nominare degli amministratori capaci, il sindaco ha badato a creare una polemica fuori luogo e senza senso con le principali organizzazioni sindacali». Il tutto a discapito, secondo l’esponente del centro sinistra, della città specie in previsione della riapertura delle scuole prevista per lunedì prossimo. Quando, a detta di Febo, potrebbero essere a rischio attività basilari assicurate ogni anno dalla Chieti solidale come l’assistenza specialistica scolastica ai portatori di handicap e il servizio di pre e post scuola. «Senza dimenticare- ricorda Febo- che Chieti solidale fornisce anche il personale docente per gli asili nido della città che quest’anno, a quanto pare, arriveranno in ritardo nei vari nidi comunali». (j.o.)