LANCIANO. Nuovi parroci nell'Arcidiocesi Chieti-Vasto. Le nomine sono state comunicate dall'arcivescovo Bruno Forte e riguardano anche alcune parrocchie dell'area del Sangro, oltre a quelle per la zona chietina e vastese. «Ringrazio i sacerdoti per la disponibilità alla chiamata del vescovo», ha detto il presule.  Il vescovo ha annunciato gli incarichi al presbiterio della diocesi.  Nuovo parroco di Sant'Eusanio del Sangro è stato nominato don Antonio Santoleri, il quale guiderà la parrocchia di Santa Maria Assunta al posto di don Agostino Mastrangelo, divenuto parroco emerito.  Nuova guida anche ad Archi, dove arriva don Nicola Fioriti, finora vicario cooperatore della parrocchia di San Rocco a San Giovanni Teatino. Si occuperà sia della parrocchia di Santa Maria dell'Olmo di Archi paese che di quella del Santissimo Salavatore, che saranno unificate. Don Fioriti sostituisce don Ettore Luciani, che l'arcivescovo ha nominato parroco a Vacri, al posto di don Claudio Cieri. Numerosi i movimenti anche nel vastese. A capo della parrocchia di Santa Maria Maggiore arriva don Domenico Spagnoli, finora segretario del vescovo. Amministratore delle parrocchie di San Martino in Liscia e di San Giovanni Battista in Carunchio è stato nominato don Giovanni Boezzi, che resta anche parroco di Roccaspinalveti. Cappellano del carcere di Vasto è don Angelo Di Prinzio, parroco a Casalanguida.  Le nomine andranno in vigore dal prossimo 1 settembre.  «Ringrazio in particolare quanti per ragioni diverse hanno lasciato un ufficio e hanno accettato il trasferimento ad altro incarico», ha sostenuto monsignor Bruno Forte.

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