All’Aurum arte e solidarietà per aiutare il Museo delle Genti

8 Novembre 2012

PESCARA. Apre oggi la mostra "Distillati d'Arte Contemporanea", 25 artisti per il Museo delle Genti d'Abruzzo. Dopo il successo della scorsa edizione si ripropone l'appuntamento con l'arte e con la...

PESCARA. Apre oggi la mostra "Distillati d'Arte Contemporanea", 25 artisti per il Museo delle Genti d'Abruzzo. Dopo il successo della scorsa edizione si ripropone l'appuntamento con l'arte e con la solidarietà in favore del Museo delle Genti d'Abruzzo. Stasera, alle 19, sarà inaugurata all'Aurum di Pescara la mostra delle opere donate alla Fondazione del Museo da alcuni fra i più significativi autori contemporanei del panorama nazionale che hanno aderito ad un'iniziativa nata per scopi benefici e trasformatasi in un evento d'arte e di cultura. Grazie alla disponibilità degli artisti, il curatore Roberto Rodriguez ha potuto proporre un confronto tra arte figurativa e arte non-figurativa. Da un lato della Sala degli Alambicchi dell’Aurum saranno esposte le opere di alcuni degli artisti che hanno scritto le pagine della "nuova figurazione", insieme ad alcuni rappresentanti della tradizione figurativa e della pop-art italiana. Sul lato opposto concettuali e astrattivisti. Dopo l'esposizione all'Aurum la mostra si potrà visitare nel suggestivo "Spazio Arte" del Museo delle Genti d'Abruzzo - con l'aggiunta di grafiche e pezzi unici dei maestri del '900 italiano - mentre la sera di domenica 2 dicembre le opere verranno battute all'asta e l'intero ricavato sarà devoluto alla Fondazione Genti d'Abruzzo, a sostegno delle sue attività museali. I 25 artisti sono Ventrone, Di Stasio, D'Arcevia, Bartolini, Galliani, Tacchi, Vaccari, De Poli, Possenti, Buscioni, Calabria, Barni, Rainaldi, Patella, Gallo, Selden, Bordas, Barzagli, Mulas, Modica, Bonalumi, Giulia Napoleone, Strazza, Carmi, Griffa e Lo Giudice. Oltre a questi, Balsamo, Tommaso Cascella e Galliani hanno rinnovato il loro sostegno al Museo e la loro presenza all'iniziativa. In mostra anche le foto di Gino Di Paolo su Beuys.