Campionati studenteschi: una festa con 1.400 ragazzi

30 Maggio 2022

Sono arrivati da tutta Italia per le finali in programma fino a mercoledì allo stadio Ieri la cerimonia in piazza Salotto con una rappresentativa ucraina. Gare da oggi

PESCARA. Sono arrivati ieri. Un fiume di ragazzi nel pomeriggio ha invaso piazza Salotto per la cerimonia inaugurale delle finali nazionali dei Campionati studenteschi che si svolgeranno in città fino a mercoledì 1 giugno. Complessivamente, un coinvolgimento di 1.400 atleti provenienti da venti regioni, a cui va aggiunto un cospicuo numero di accompagnatori.
Sono 50 i titoli in palio nella manifestazione voluta dall’ufficio Sport della direzione per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del Miur in collaborazione con Fidal, Coni e Cip, e organizzata dall’Ufficio scolastico regionale di Educazione fisica Abruzzo diretto da Antonello Passacantando.
E oggi si entra nel vivo con le gare, dopo la cerimonia di apertura di ieri con la banda musicale dell’associazione Rossini di Elice composta da circa 25 elementi, dai 10 anni in su, e diretta dal Maestro Danilo Di Vittorio. Cerimonia culminata con l’accensione della fiaccola olimpica. Tutte le gare avranno luogo allo stadio Adriatico. Ma la particolarità di questa edizione, che torna dopo gli ultimi anni di pandemia, è la presenza di una rappresentativa di cadette e cadetti ucraini (nati nel 2008, 2009, 2010) iscritti alle scuole superiori abruzzesi.
«Si tratta dell’ennesimo appuntamento di grande rilievo per la città, dopo il Giro d’Italia, il Beach Race di Sup e il Vivicittà», afferma l’assessore allo Sport Patrizia Martelli. «È una manifestazione importantissima proprio perché rafforza ulteriormente il binomio tra sport e scuola. E non posso non collegare la riflessione sul peso che i Campionati studenteschi avranno in termini di promozione e di immagine per la nostra città».
Per Antonello Passacantando «si conferma la vocazione di Pescara per le grandi rassegne sportive e in particolare per l’atletica leggera che qui gode di una grande tradizione. Nessuna regione in Italia ha mai raggiunto il risultato di organizzare ben 16 finali nazionali in nove anni, tra cui due campionati mondiali. Ringrazio quindi il sindaco e l’amministrazione di Pescara, ma anche la Fidal, il Coni e il Cip».
I campionati studenteschi sono anche un’occasione per far emergere il talento e le qualità di volti nuovi nel panorama giovanile. Il primo posto nella finale regionale consente l'accesso ai Giochi sportivi studenteschi e la possibilità di partecipare ai campionati italiani d’atletica leggera (categoria allievi studentesse e studenti di scuola media sSuperiore di II grado nati nel 2005, 2006, 2007).