Confimi: imprese stressate dal Fisco

21 Settembre 2024

«Le medie imprese italiane hanno un ruolo cruciale nell'economia del Paese, grazie a una produttività superiore del 20% rispetto ai principali concorrenti europei sono riuscite ad aumentare l’occupazi...

«Le medie imprese italiane hanno un ruolo cruciale nell'economia del Paese, grazie a una produttività superiore del 20% rispetto ai principali concorrenti europei sono riuscite ad aumentare l’occupazione del 40%, mentre nelle grandi imprese è calata del 13%». È questo il dato presentato ieri dal presidente di Confimi Industria, Pierpaolo Agnelli, durante l’Abruzzo Economy Summit. «I numeri che abbiamo rilevato ci fanno essere fiduciosi, ma non possiamo dimenticare che le aziende italiane affrontano un carico fiscale e contributivo elevato - 59,1% rispetto alla media europea del 38,9% - con un costo dell'energia superiore rispetto ad altri Paesi dell’Unione europea». Le medie imprese rappresentano una piccola parte del totale (sei milioni di aziende italiane), ma esercitano un impatto economico significativo. «Ma nonostante le difficoltà burocratiche e i costi molto elevati, le imprese italiane mostrano grande adattabilità e innovazione, essenziali per affrontare le sfide future», continua il presidente Agnelli. Confimi Industria ribadisce l’importanza di seguire gli obiettivi europei - ridurre le emissioni, promuovere il riciclo, ricostruire le catene di approvvigionamento - «ma per farlo è necessario proteggere l’accesso e l’uscita del materiale dal mercato comune, per evitare che altri paesi acquistino materiale in Europa per usarlo a proprio piacimento. Necessario difendere, tutelare e valorizzare le medie imprese capaci per storia, struttura e competenze imprenditoriali di fare la differenza in campo economico, in Italia e in Europa», è l’appello lanciato da Confimi dal palco dell’Aurum. (l.c.)