Il corteo di protesta a Pescara contro la giunta Masci

PESCARA

Corteo contro i "no" della giunta Masci: viale Marconi, strada parco e orari movida / VIDEO

In tanti alla protesta per i lavori sulla viabilità a sud della città, viale Della Liberazione e la zona dei bar e locali notturni 

PESCARA. In tanti questa mattina, a Pescara, hanno partecipato al corteo di protesta organizzato dal comitato Salviamo Viale Marconi per dire l’ennesimo no al progetto a quattro corsie della strada voluto dall’amministrazione comunale guidata da Carlo Masci. Il corteo è partito dall’incrocio con viale Pepe, ha attraversato viale Marconi per arrivare in piazza Unione, e non più, come previsto inizialmente, fino a Palazzo di città. «Abbiamo più volte tentato la strada della comunicazione e della mediazione con l’amministrazione comunale, ma senza esito», spiega la portavoce del Comitato, Fabiana Tenerelli.

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Viale Marconi, strada parco e movida: la protesta contro il Comune
Il corteo a Pescara sui lavori, progetti e orari serali contestati (video di Giampiero Lattanzio)

Presenti i rappresentanti del distretto di piazza Muzii, i gestori dei locali di Pescara Vecchia, il comitato Strada parco Bene Comune, l’associazione Amare Pescara e i commercianti del centro, corso Umberto e corso Vittorio. In molti sono scesi in strada con cartelloni e striscioni per esprimere solidarietà ai residenti e commercianti di viale Marconi, ma anche per manifestare il proprio malcontento verso le scelte dell’amministrazione anche per quanto riguarda strada Parco e gli orari della movida.

«L’iniziativa», sottolinea Filippo De Bonis, gestore di un locale nella zona di piazza Muzii, «è l’occasione per far presente che il problema è di tutta la città. Noi scendiamo in piazza in maniera come sempre pacifica, contro le ordinanze che penalizzano, contro i parcheggi a pagamento ovunque e contro altre operazioni che stanno facendo scappare la gente dal centro». Ivano Angiolelli del comitato Strada parco Bene Comune sottolinea che «viale Marconi sconta il disagio del primo lotto della filovia. Le due situazioni sono collegate. È evidente che le quattro corsie di viale Marconi sono il prezzo da pagare per garantire le due corsie alla filovia».

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