Costa Concordia, tempio del divertimento in mare
Una città galleggiante con una stazza di 114.500 tonnellate e 1.500 cabine in grado di accogliere sino a 3.780 passeggeri
PESCARA. Una città galleggiante con una stazza di 114.500 tonnellate e 1.500 cabine in grado di accogliere sino a 3.780 passeggeri, più i componenti dell'equipaggio. Eccola la Costa Concordia, 290,2 metri di lunghezza per 35,5 metri di larghezza. La nave affondata ieri sera era appena partita per una crociera di otto giorni nel Mediterraneo Occidentale.
GUARDA LE FOTO
Costruita da Fincantieri, nello storico stabilimento navale di Genova Sestri Ponente, la Concordia è entrata in servizio nel luglio 2006. Al momento della crociera inaugurale, il 7 luglio 2006 con Eva Herzigova e Antonella Clerici per madrine, era la più grande nave passeggeri battente bandiera italiana. A bordo è presente ogni genere di confort, tra cui 58 suite con balcone, cinque ristoranti, 13 bar, 5 vasche idromassaggio e 4 piscine, di cui due con tetto in cristallo semovibile, per godersi il sole anche d'inverno, un'altra per i bambini e una dotata di Toboga.
Un gigante del mare da 2 mila metri quadrati articolati su due ponti destinati allo sport e al benessere, e un'area termale di 6 mila metri quadrati su due piani. Le sue centrali di bordo forniscono energia elettrica sufficiente al consumo di una città di 50 mila abitanti. Vuota pesa quanto 110 Boeing 747 e la lunghezza dei cavi elettrici installati a bordo potrebbe coprire cinque volte e mezzo la distanza tra Roma e Milano. I rivestimenti in teak potrebbero coprire due campi di calcio, mentre con tutte le tovaglie a bordo si potrebbe apparecchiare una tavola lunga 27 chilometri. Come è tradizione di tutte le ultime navi Costa, il design degli interni di Costa Concordia, disegnati dall'architetto di Miami Joe Farcus, seguono un percorso tematico, rappresentato dagli stili architettonici e artistici sviluppatisi in Europa. Notevole, come vuole la tradizione Costa, è la presenza di opere d'arte a bordo: oltre seimila tra copie e originali, di 35 artisti contemporanei.