Delfino trovato morto alla foce del Saline

Frammenti di parti interne del tursiope sono stati consegnati all’Istituto zooprofilattico per poter risalire alle cause della morte. L’esperto: “Probabile una patologia cronica”
PESCARA. Un delfino è stato trovato morto tra gli scogli alla foce del Saline. Il ritrovamento è avvenutop domenica e ieri sono state completate le operazione di rimozione da parte di operatori sanitari, veterinari ed esperti. Si tratta di un esemplare di tursiope adulto, lungo circa due metri, che aveva evidenti segni di sfregamento e che hanno fatto presumere che la morte risalisse a parecchie ore precedenti al ritrovamento. Sul posto sono arrivati uomini della guardia costiera e gli esperti del Centro studi cetacei. A chiamarli sono stati i pescatori che generalmente buttano l’amo davanti alla scogliera fin dalla prima mattina. Il delfino era in cattivo stato di conservazione, non aveva alcuna busta o ami in bocca. «È probabile che sia morto per una patologia cronica», afferma Vincenzo Olivieri, presidente del Centro studi cetacei, che ci tiene a sottolineare come tutta l’operazione di recupero sia stata condotta in modo sinergico con il coinvolgimento dell’Istituto zoprofilattico. Frammenti di parti interne del tursiope sono stati consegnati proprio all’Istituto zooprofilattico affinché possano essere analizzati iper poter risalire alle cause della morte.