E i grillini presentano le loro primarie

Via alle selezioni per la scelta dei candidati al Comune e alla Regione, in via Fabrizi il comitato elettorale

PESCARA. Chissà se la candidatura a sindaco di una donna verrà dal Movimento cinque Stelle. In qualunque caso, il candidato dei grillini verrà fuori dall’assemblea degli attivisti che si terrà entro 15 giorni.

Ma qualcosa ieri è stato ventilato, in occasione di una conferenza stampa nella quale i grillini hanno annunciato un viaggio preelettorale tra i quartieri della città. «Potrebbe essere una donna, il nostro candidato alla carica di primo cittadino», ha precisato il portavoce cittadino del Movimento, Alessandro Ruzzi, «anche perché le donne, tra i nostri attivisti, sono tantissime». Se ne saprà qualcosa entro due settimane, quando i seguaci di Beppe Grillo si riuniranno, in 35-40 circa; e col metodo ideato da Markus Schulze nel 1997, così come fanno gli aderenti al partito dei Pirati tedesco, ciascuno esprimerà cinque preferenze, ordinandole, dalla prima all’ultima, con un voto decrescente che andrà da 5 ad 1.

I primi due candidati che avranno ottenuti le maggiori prime e seconde preferenze, andranno al ballottaggio. Si torna invece nel mondo di Casaleggio e company (il guru dei 5 Stelle), per il candidato governatore: i candidati consiglieri sono già stati eletti dalle “consigliare” provinciali, ma i nomi sono ancora top secret: attendono l’expertise della Rete. Ieri l’attivista Massimo Melizzi e la responsabile del web Enrica Sabatini hanno ufficializzato che si potranno presentare alle “presidenziarie” uno o massimo due candidati per provincia, per un totale di otto. Il tutto poi passerà al settaccio di Internet, in cui entro la prima decade di marzo, gli attivisti regionali certificati nel blog nazionale eleggeranno l’aspirante presidente della giunta regionale.

Ma ieri mattina è stata anche l’occasione per i 5 Stelle di tornare sul problema delle antenne, con la presenza di alcuni componenti del comitato No antenne. «Non vogliamo la costruzione di una torre di 275 metri di altezza in cemento sul colle di San Silvestro, sul quale, come è stato ipotizzato dal consigliere Berghella, si dovrebbero raccogliere tutte le altre antenne», ha protestato Ennio Salle, di San Silvestro. E se ieri si è trattato del primo degli incontri con la città dei grillini, altri ne seguiranno. Il Movimento, ha annunciato Melizzi, «di qui alle prossime elezioni amministrative, una volta ogni due settimane, per un totale di sei-sette volte, avrà dei confronti coi cittadini di Pescara. Verrà aperto una sorta di comitato elettorale in via Nicola Fabrizi, mentre è già attivo il blog.

Vito de Luca

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