Federico va in Svizzera L’Asl paga la riabilitazione

Quasi completata la raccolta fondi, il ragazzo da lunedì sarà trasferito a Zurigo Tra un mese l’operazione che potrebbe consentirgli di tornare a camminare
PESCARA. Mancano ancora circa 15mila euro per il raggiungimento dei 100 mila euro che occorreranno a Federico Cetrullo per operarsi a Zurigo.
Ma, intanto, la Asl ha annunciato che provvederà a sostenere le spese, nell’ordine di centinaia di migliaia di euro, per la riabilitazione. Ha fatto breccia, dunque, anche l’appello del papà del ragazzo.
Il ventitreenne, da agosto dell’anno scorso, dopo un incidente stradale avvenuto al primo giorno di lavoro, è immobilizzato per avere riportato una lesione del midollo osseo. Per aiutarlo, negli ultimi mesi si è scatenata una gara di solidarietà che ha portato alla raccolta di 85mila euro.
Ma intanto lunedì prossimo Federico lascerà l’ospedale Niguarda di Milano, dov’è tutt’ora ricoverato, e si recherà nella città elvetica per ricoverarsi e prepararsi all’operazione chirurgica che gli permetterà di riprendere a camminare, la quale dovrebbe avvenire entro un mese.
A coprire il gap dei 15mila euro ancora mancanti ci penserà però l’associazione “Abruzzesi in Lombardia”, presieduta da Angelo dell’Appennino, che per il 23 maggio prossimo ha organizzato il tradizionale incontro annuale al teatro Arcimboldi di Milano, trasformandolo in un evento da dedicare a Federico (dell’organizzazione si sta occupando anche il consigliere regionale della Lombardia Fabio Altitonante, originario di Montorio al Vomano).
Nell’occasione, infatti, il ricavato della manifestazione, che avrà la direzione artistica del cabarettista Vincenzo Olivieri, sarà devoluto a Federico.
«E comunque, hanno fatto sapere dall’associazione», ha reso noto Olivieri, «gli Abruzzesi in Lombardia hanno assicurato che a prescindere dall’incasso, andranno a coprire loro l’eventuale parte mancante della cifra che occorre a Federico». Dunque per Federico, che «negli ultimi tempi è migliorato di molto», ha rilevato ieri il padre Germano, che ieri ha partecipato a una conferenza stampa in Comune, insieme a Olivieri e all’assessore al Commercio Giacomo Cuzzi, il calvario sta fortunatamente volgendo verso la fine.
Ma le buone notizie non sono finite qui: papà Germano ha reso noto che la Asl abruzzese ha anche dato l’autorizzazione al rimborso per le spese che serviranno per la riabilitazione, molto più costose dell’intervento chirurgico. Federico, infatti, rimarrà nella clinica di Zurigo fino al 20 ottobre prossimo.
«Ringrazio tutti», ha sottolineato commosso papà Germano, «per l’aiuto che è stato dato a Federico. Una solidarietà arrivata anche al di fuori dell'Abruzzo».
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