I 5 esordienti più votati debutteranno in consiglio

SULMONA. Con Annamaria Casini siederanno sui banchi dell’aula consiliare i più votati delle sei liste della coalizione civica “Noi per Sulmona”. Fra loro ci sono cinque consiglieri esordienti, tre uscenti e un ex assessore. La maggioranza, dunque, sarà così composta: Luigi Santilli, Alessandro Pantaleo e Franco Di Rocco della lista civica “Sulmona al Centro” (quest’ultimo è uno studente della locale comunità rom); Andrea Ramunno e Deborah D’Amico (“Adesso Sulmona”); i più votati, Fabio Pingue e Katia Di Marzio (“Avanti Sulmona”); Roberta Salvati (“Movimento democratico”); Angelo Amori (“Obiettivo 2026”) e Mauro Tirabassi (“Alleanza per Sulmona”). I sei seggi riservati alla minoranza vanno al rivale Bruno Di Masci e ai consiglieri Alessandro Lucci (Sbic), Elisabetta Bianchi (Forza Italia), Antonio Di Rienzo (“La Sulmona che vogliamo”), Fabio Ranalli (“Bruno Di Masci sindaco”) e Francesco Perrotta (“Sulmona Viva”).

L’apparentamento ufficiale fra Bruno Di Masci e la candidata di Forza Italia, Elisabetta Bianchi, ha cambiato assetto ed equilibri. L’accordo, infatti, ha fatto saltare il seggio in minoranza che, visto l’esito del voto del 5 giugno scorso, sarebbe andato a Gianluca Petrella della lista “La Sulmona che vogliamo”. Il rappresentante delle istanze delle frazioni ha lasciato il posto proprio alla Bianchi.

Ma tornando a quella che sarà la maggioranza chiamata a guidare la città, ci saranno tre grandi ritorni, con Luigi Santilli – il super consigliere del 2013 coi suoi 487 voti, passato poi in minoranza nella passata amministrazione - come il collega Alessandro Pantaleo e, a sorpresa, Roberta Salvati. Quest’ultima, fra i fedelissimi dell’ex sindaco Peppino Ranalli, che aveva aspramente criticato i consiglieri di minoranza e maggioranza che hanno fatto cadere anticipatamente la giunta, salvo poi candidarsi fra le loro liste. Come ha provato a fare Valerio Giannandrea, altro ex consigliere di maggioranza, traghettato poi nella mega coalizione messa su dall’assessore regionale Andrea Gerosolimo. Solo che Giannandrea non ce l’ha fatta. Oltre a Santilli, Pantaleo e Salvati, torneranno in consiglio comunale Mauro Tirabassi, ex assessore dell’ultima giunta di centrodestra guidata da Fabio Federico (quella precedente a Ranalli) e Angelo Amori, consigliere di maggioranza nella consiliatura di centrosinistra targata Franco La Civita.

Gli esordienti, quasi tutti giovani, sono anche i più votati Fabio Pingue e Katia Di Marzio, oltre a Franco Di Rocco, Andrea Ramunno e Deborah D’Amico.

All’opposizione il ritorno di Di Masci e fra i consiglieri uscenti Alessandro Lucci e Fabio Ranalli. Oltre ad Antonio Di Rienzo, già segretario del Pd, e Francesco Perrotta, con precedenti esperienze politiche.

Federica Pantano

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