Iannone trionfa al Mugello, Rossi lo vuole alla Ducati

Il pilota vastese della Moto2 vince il Gp d’Italia dopo una gara strepitosa. Entusiasta anche l’amico Valentino che lo promuove sul campo

MUGELLO. Il più bel complimento alla fine lo ha ricevuto da Valentino Rossi quando ha detto che gli piacerebbe vederlo alla Ducati in MotoGp1 , accanto a lui o, forse, al suo posto. Di certo quella di ieri per il pilota vastese Andrea Iannone è stata una giornata memorabile.

Iannone ha vinto il Gran Premio d'Italia valido per la classe Moto2 sul circuito del Mugello. Il pilota abruzzese della Speed Up ha superato all'ultimo giro lo spagnolo Pol Espargaro (Kalex), scattato in pole position e giunto al traguardo ad appena 90 millesimi. Terzo posto per lo svizzero Thomas Luthi (Suter), a +0.897.

Nell'ultimo giro del gran premio del Mugello il pilota vastese ottiene una grande vittoria - la 12ª della carriera e l’8ª nella Moto 2 – che fa esplodere di gioia il box della Speed Master e i tifosi vastesi presenti sul tracciato.

Balzo in avanti anche in classifica mondiale: terzo con 129 punti, come Espargaro, contro i 163 di Marquez.

La corsa. Al via il migliore a scattare, e non e' una novità, èstato il solito Marc Marquez con la sua Suter, ma il gruppo della classe di mezzo del mondiale questa volta non si è sgranato subito. Attaccati allo spagnolo, c'erano Thomas Luthi (Suter), Takaaki Nakagami (Kalex), Bradley Smith (Tech3) e Andrea Iannone (SpeedUp). Emozioni a non finire dall’inizio alla fine. Tanti i colpi di scena, soprattutto nel finale, quando Iannone ha dato il meglio di se per superare lo spagnolo e tagliare per primo il traguardo.

Durante la gara hanno lasciato il gruppone degli inseguitori Alex De Angelis (FTR) che in Germania era salito sul podio, Alessandro Andreozzi (SpeedUp) e Massimo Roccoli (Bimota). Verso metà gara, Marc Marquez non è sembrato più in grado di condurre il gruppo, mentre dietro di lui Espargaro e Luthi erano molto competitivi e in grado di fare la differenza.

Il finale. A soli quattro giri dalla fine Andrea Iannone trova la forza di passare Thomas Luthi e mettersi all'inseguimento di Pol Espargaro, che nel frattempo era passato in testa.

Il pilota di Vasto ha dimostrato di avere una marcia in più nella parte guidata del circuito del Mugello. Ed è stato proprio in questa parte che negli ultimi due giri ha costruito il suo successo. Per Iannone si tratta del secondo trionfo stagionale dopo quello del Gran Premio della Catalogna. E adesso al terzo posto della classifica si può anche sognare in grande. Con la promozione sul campo concessa da un campione come Valentino Rossi.

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