Idea Zeman per il dopo Di Francesco

17 Giugno 2011

Di Francesco chiede di essere liberato per andare al Lecce, la dirigenza biancazzurra tratta per una contropartita e pensa all'allenatore boemo (foto) per la prossima stagione

PESCARA. Di Francesco saluta e Zemanlandia stuzzica. Ieri pomeriggio il primo incontro e questa mattina il definitivo addio. Manca solo la firma sul biennale che il Lecce ha proposto al quasi ex allenatore del Pescara Eusebio Di Francesco.

Il club salentino ha incontrato il 41enne tecnico pescarese mercoledì a Milano ed è stato subito colpo di fulmine. Il ds dei salentini Carlo Osti anche ieri ha ribadito che Di Francesco è la prima scelta. «Abbiamo incontrato Di Francesco», ha ribadito il ds dei giallorossi. «Credo che nel fine settimana decideremo». Il week end alle porte è decisivo per ufficializzare l'operazione. Ieri pomeriggio intorno alle 18 Di Francesco ha incontrato l'amministratore delegato Daniele Sebastiani. E' stata ribadita la separazione consensuale. Poi, un breve colloquio telefonico con il presidente Peppe De Cecco.

«Ho parlato con Eusebio, ma il Lecce non ci ha ancora telefonato», ha sottolineato De Cecco. «Di Francesco è libero di andare perché la serie A è una grossa chance per la sua carriera, però al momento il Lecce non si è fatto vivo. Questa cosa non mi è piaciuta». Il Lecce in queste ore si è messo in contatto con il Delfino che di certo non farà ostruzione pura davanti alla volontà dell'allenatore. Non ci sarà un rifiuto, ma una trattativa.

Il Pescara, infatti, per lasciare libero Di Francesco chiederà qualcosa in cambio, ad esempio giocatori. Diamoutene è il primo, ma non è da escludere che ci siano altre contropartite tecniche appetibili. Di Francesco ieri, contattato, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Ha bisbigliato qualche parola. Poi bocca chiusa. Segno che ormai la sua avventura a Pescara è davvero finita. Troppe attese, troppe promesse, forse alcune richieste non sono alla portata della società. Di Francesco probabilmente stanco di aspettare ha preferito ascoltare il richiamo di altri lidi.

Il Pescara ieri mattina, comunque, ha iniziato a pensare al sostituto. La pazza idea porta a Zdnek Zeman. Il boemo è al primo posto della lista dei possibili successori. Ieri pomeriggio la notizia si è subito sparsa, creando imbarazzo tra la dirigenza che voleva provare il braccio di ferro con il Lecce per strappare il più possibile per liberare Di Francesco. Con il nome del sostituto in ballo le cose sono cambiate.

Zeman, dopo l'esperienza di Foggia (in Prima divisione), vorrebbe provare una nuova avventura in serie B. Era vicino al Grosseto, ma il club maremmano sta virando su altri obiettivi. Zeman viaggia su cifre proibitive per il Pescara (non meno di 300mila euro). Però, se ci saranno le condizioni di un progetto tecnico allettante i soldi potrebbero passare in secondo piano. Il suo 4-3-3 ha fatto innamorare Foggia e adesso potrebbe riproporre anche qui Zemalandia.

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