In carrozzella e bendati per capire la disabilità

Centinaia di ragazzi delle scuole coinvolti nelle giornate di sensibilizzazione Domani c’è l’appuntamento conclusivo a Porto Allegro con musica a tema

PESCARA. Si avvia all’appuntamento conclusivo la seconda edizione del progetto di sensibilizzazione sui diritti delle persone disabili. Nell’iniziativa sono stati coinvolti circa 400 alunni che frequentano le terze medie delle scuole montesilvanesi Troiano Delfico, Ignazio Silone e Villa Verrocchio. Domani il cinema multisala The Space, all’interno del centro di intrattenimento Porto Allegro, ospiterà una ricca mattinata dedicata ai valori della solidarietà e all’integrazione.

Si parte alle 8,30, per andare avanti fino alle 13,30. Ai ragazzi che hanno preso parte al progetto verranno consegnati i diplomi di “Sentinelle della civiltà”. Ampio spazio sarà dedicato alla musica come strumento di integrazione.

Simone Pavone, direttore del centro studi musicali “L’assolo di Pescara”, proporrà un percorso tra i brani cantati da artisti disabili e non solo che hanno come tematica l’integrazione sociale. Saranno presenti, tra gli altri, il commissario prefettizio Maria Pia De Rosa, il dirigente dell’ufficio Disabili del Comune Alfonso Melchiorre e il responsabile dello stesso ufficio, Claudio Ferrante.

Il progetto di sensibilizzazione ha visto gli allievi delle terze medie cittadine prendere parte a incontri direttamente nelle classi su diverse e importanti tematiche, tra cui: discriminazione e solidarietà, impegno civico, “classificazione” dell’altro, diritto all’istruzione.

Tre le giornate a tema, organizzate con il supporto dell’Unione italiana cechi e dell’associazione Carrozzine determinate Abruzzo, durante le quali i ragazzi hanno potuto sperimentare le difficoltà con cui si confrontano quotidianamente i diversamente abili, percorrendo tratti di strada in carrozzina e bendati. Gli allievi della scuola Delfico hanno percorso un tragitto compreso tra piazza Diaz e via Roma, quelli dell’istituto Silone hanno partecipato all’esperienza empatica nel cortile della scuola. Iniziative coinvolgenti.

Gli alunni della scuola Villa Verrocchio, istituto pilota dell’iniziativa lo scorso anno, hanno, invece, percorso, in carrozzina o bendati, un tratto della strada parco, all’altezza di via Torrente Piomba.

Il progetto è stato ideato e realizzato da Claudio Ferrante e Alessia Marzuoli dell’Ufficio disabile, sostenuto dall’ex assessore alla Disabilità Enea D’Alonzo, dall’ex primo cittadino Attilio Di Mattia e dagli ex consiglieri comunali Fabio Vaccaro e Daniele Scorrano.

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