L’ex Ferrhotel diventerà un ostello per gli studenti

Il Comune vuole cedere l’edificio all’Azienda per il diritto allo studio universitario Previsti 5,3 milioni di euro dallo Stato per ristrutturare l’immobile abbandonato

PESCARA. Dopo essere rimasto per trent’anni in uno stato di abbandono e degrado e dopo essere diventato rifugio dei senzatetto, l’ex Ferrhotel di corso Vittorio potrà tornare finalmente a suoi antichi splendori. Un accordo tra il Comune, proprietario dell’immobile, e l’Azienda per il diritto allo studio universitario di Chieti-Pescara (Adsu) consentirà di ristrutturare l’edificio e di trasformarlo in un ostello per gli studenti approfittando di un finanziamento statale di 5,3 milioni di euro.

Tutto è pronto per l’avvio di questa operazione. Venerdì scorso le commissioni Gestione del territorio e Finanze, riunite in seduta congiunta, hanno dato parere favorevole alla delibera che contiene lo schema di accordo tra Comune e Adsu necessario per poter partecipare al bando e ottenere così un cofinanziamento. Lunedì prossimo, il provvedimento verrà esaminato dal consiglio comunale.

Tutto parte dalla decisione dell’Azienda di partecipare al quarto bando, di prossima pubblicazione, per finanziare interventi per alloggi e residenze universitarie. A questo punto si è fatta avanti Pescara, essendo sede di alcune importanti facoltà dell’università d’Annunzio che accoglie numerosi studenti fuori sede provenienti anche da altre regioni. Studenti che trovano una sistemazione ricorrendo a contratti di affitto di immobili privati, spesso, piuttosto costosi.

Proprio per offrire una risposta alle esigenze degli studenti l’azienda per gli studi universitari ha avviato la ricerca di immobili, oggetto di possibili interventi di recupero, per destinarli a residenze universitarie e nell’elenco è stato inserito anche l’ex Ferrhotel di Pescara.

Così, tra febbraio e marzo scorsi, Comune e Adsu hanno avviato dei contatti mostrando reciproco interesse nel destinare il complesso dell’ex Ferrhotel a residenza universitaria.

Questo bando statale rappresenta un’opportunità per riqualificare l’immobile storico e di pregio architettonico che, pur essendo ubicato in pieno centro della città, da anni versa in uno stato di degrado e fatiscenza. L’importo dell’intervento che lo Stato finanzierebbe con il bando ammonta a 5,3 milioni di euro. «La rigenerazione e la riconversione ad uso pubblico di tale immobile», spiegano fonti del Comune, «consentirebbe alla città di dotarsi di una moderna struttura residenziale studentesca, in linea con le esperienze già attivate e diffuse nelle principali città italiane ed europee».

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