Le conseguenze del maltempo: detriti e tronchi sulle spiagge. A pulire sono i balneatori: «Nessuno ci aiuta»

4 Aprile 2025

Cumuli di detriti sulla battigia, è polemica per la rimozione. Padovano: «Dovranno intervenire i mezzi di Ambiente»

PESCARA. Tronchi pesanti e sporcizia che le correnti, spinte dal maltempo, hanno lasciato sulla battigia e lungo la spiaggia. Si sono accorciati le maniche i balneatori che, già da ieri mattina, hanno approfittato della prima giornata di sole per rimuovere i detriti sulla spiaggia e fare pulizia. Tutto da soli. «Accade sempre così», lamenta Andrea Camplone, ex calciatore e imprenditore che ha lo stabilimento Baan Beach, sul lungomare nord, «noi ci dobbiamo occupare della pulizia e lo facciamo pure, ma ci occorre una ditta li rimuove. I tronchi sono grandi e pesanti, da soli non riusciamo». Ieri mattina, sulla battigia diversi balneatori hanno iniziato a raccogliere i detriti portati sulla spiaggia dalle forti correnti degli ultimi giorni. Tra poche settimane partirà come di consueto la preparazione della spiaggia per la stagione estiva. «Quando c’è un’allerta esondazione dovrebbe ormai essere scontato pulire le spiagge», continua Camplone che ieri, insieme al suo staff, si è adoperato nel fare i mucchi di tronchi e rami secchi sul bagnasciuga. «Pescara sembra essere diventata una città di montagna, non più di mare. È scandaloso».

I balneatori attendono quindi delle direttive per pulire la spiaggia e mettersi al lavoro per i mesi estivi. «Puliamo sempre noi, ma davanti ad eventi eccezionali ci serve l’aiuto delle ditte. Non dobbiamo essere sempre noi a chiamare, ormai dovrebbe essere automatico», prosegue Camplone. Dopo le polemiche, ad attivarsi ieri è stato anche Riccardo Padovano, presidente della Confcommercio che ha avuto un colloquio con il Mauro Di Lanzo, direttore di Ambiente spa, per definire le modalità di smaltimento del materiale spiaggiato. I balneatori sono stati invitati a raggruppare «il materiale in cumuli per facilitare il ritiro». Per le operazioni di pulizia, occorrerà attendere l'ordinanza del Comune che disponga il transito dei mezzi di Ambiente sulle battigia, come di routine accade nei mesi estivi per la pulizia della spiaggia. «Non appena la società riceverà le autorizzazioni necessarie per accedere all’arenile, procederà alla raccolta lungo la battigia», continua la nota che Confcommercio ha inoltrato agli associati. Ad essere informato anche il presidente di Ambiente Ricardo Chiavaroli che conferma la «disponibilità» alla pulizia della spiaggia con i mezzi di Ambiente, dopo aver ricevuto le necessarie autorizzazioni da parte del Comune.