PESCARA. Ha imboccato la salita nei giorni scorsi – in ritardo di qualche settimana rispetto all’impennata dei contagi – e ora il numero dei ricoveri negli ospedali abruzzesi cresce sempre di più. Il bollettino regionale di ieri, infatti, segnala altri sette pazienti in più positivi al Covid nei reparti ordinari degli ospedali, dove ora sono assistiti per le complicanze dell’infezione del virus in 197. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica ha quindi sfondato anche la quota del 14%.
Resta però ferma al 2% l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva: ieri ancora quattro i pazienti segnalati in Rianimazione, così come nel giorno precedente. E per fortuna l’ultimo bollettino non riporta nuova vittime in regione.
Ma nel frattempo continua a crescere il numero dei positivi. Il bollettino di ieri segnala 2.616 nuovi contagi. Nel sabato precedente – il 2 luglio – quindi a condizioni statistiche simili, ne furono 2.220. L’aumento in sette giorni è stato del 18%. È salita di conseguenza anche l’incidenza: ora quella dell’Abruzzo è di 1.356 casi ogni centomila abitanti nell’ultima settimana. Si tratta del terzo dato più alto in Italia. E al netto degli 888 nuovi guariti, il numero degli abruzzesi attualmente positivi ha raggiunto nuovamente quota 44.917.
I nuovi positivi sono stati individuati attraverso 10.627 tamponi, di cui 1.584 molecolari e 9.043 antigenici: il tasso di positività dei test è stato quindi del 24,62%, ancora molto alto. È ancora una volta il Chietino a far registrare più casi in 24 ore, ben 761. A seguire il Teramano con 676, il Pescarese 589 e l’Aquilano 445. (l.t.)