PESCARA

Mette incinta ragazzina di 13 anni: è accusato di violenza sessuale

Un giovane 23enne rischia il processo per aver abusato in casa della sorella della fidanzata

PESCARA. Ha messo incinta la sorella tredicenne della fidanzata. Un giovane di 23 anni, originario di Napoli e residente a Montesilvano, è ora accusato di violenza sessuale. La Procura di Pescara ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio: sarà il giudice Fabrizio Cingolani, nell’udienza del prossimo 16 gennaio, a decidere se mandare sotto processo l’imputato. La scoperta choc è stata fatta il 6 marzo 2022 quando la ragazzina, che aveva un forte dolore alla schiena, è stata ricoverata nell’ospedale Santissima Annunziata di Chieti; dopo poche ore, ha partorito una bimba nel Santo Spirito di Pescara.

Le indagini dei poliziotti della squadra mobile teatina sono partite dopo la segnalazione dei medici del policlinico e la denuncia presentata in questura dal papà della vittima. In base all’accusa formulata dal pubblico ministero Marina Tommolini, il ventitreenne – nel corso della convivenza in una casa di Montesilvano con la compagna di 19 anni e i familiari di lei – ha avuto un rapporto sessuale «non consenziente» con la minorenne, a seguito del quale tra i due si è instaurata una «relazione clandestina, attestata dai messaggi presenti sul cellulare» della ragazzina.

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