Nuovi negozi al mercato coperto Il Comune va a caccia dei gestori

Riaperti i termini per l’affidamento in concessione dell’immobile e realizzare attività commerciali Il precedente avviso è andato deserto: ora le offerte si devono presentare entro il 15 settembre
PESCARA. È andato deserto il bando del Comune per l’affidamento in concessione del mercato coperto di piazza Muzii per realizzare nuove attività commerciali. Finora l’unico che aveva mostrato interesse per l’iniziativa era stato Coltorti, la società titolare di una catena di negozi a Pescara (uno è presente in corso Umberto) e nelle Marche, ma anche questa non ha presentato offerte.
Per questo motivo, la dirigente del settore Patrimonio Federica Mansueti ha riaperto i termini del bando, scaduto ieri, con la speranza che possa farsi avanti qualcuno. Ora il termine per presentare le offerte è stato fissato al prossimo 15 settembre.
«Abbiamo voluto dare più tempo ad eventuali imprenditori interessati, visto che ora c’è la pausa estiva», ha spiegato la dirigente. Il nuovo bando, tuttavia, mantiene tutte le condizioni immutate.
In pratica, il futuro concessionario dovrà farsi carico di tutti i lavori richiesti dalla procedura per rendere l’immobile agibile all’uso, ossia realizzando opere edilizie, impianti elettrici e idrici, climatizzazione invernale ed estiva, servizi igienici, pavimentazioni, infissi. L’immobile andrà adeguato alle leggi vigenti in tema di barriere architettoniche, sicurezza, normativa antincendio. L’importo stimato per la riqualificazione ammonta 2.420.800 euro, di cui 1.600.000 euro per lavori. La durata della concessione dovrà essere compresa tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30. La durata dovrà essere comprensiva anche del tempo necessario alla realizzazione dei lavori e al conseguimento dei relativi permessi e autorizzazioni.
Per la porzione di immobile concessa, il privato sarà tenuto a corrispondere al Comune un canone complessivo così determinato: superficie richiesta, moltiplicata per il costo al metro quadrato aumentato della percentuale di rialzo dell’offerta. Il costo a metro quadrato stabilito a base d’asta è pari a 10 euro per il primo piano e 12,69 euro per il piano rialzato. Dall’importo complessivo verrà scomputata la somma relativa alle spese di valorizzazione fino ad un massimo di 2.230.000 euro.