PESCARA. Entra armato di una pistola in una sala slot minacciando dipendenti e clienti, ma viene disarmato dall'addetto alla sicurezza e arrestato dai carabinieri. Protagonista dell'episodio, avvenuto sabato notte a Spoltore, è un 44enne di Pescara già noto alle forze dell'ordine, che dovrà rispondere dei reati di detenzione e porto illegale di arma in luogo pubblico e minaccia aggravata. L'uomo, dopo aver minacciato con una pistola l'addetto alla sicurezza del locale, è stato disarmato dall'operatore al termine di una breve colluttazione. Lanciato l'allarme, sul posto sono subito arrivati i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano. All'arrivo dei militari, l'arma - una Glock calibro 9x19 con matricola abrasa - è stata consegnata dal personale del locale, che l'aveva custodita in cassaforte. Grazie alle indicazioni e alle descrizioni fornite dai presenti, il 44enne è stato bloccato a poca distanza, a bordo della sua automobile. Aveva con sé due cartucce calibro 9 per pistola e un grammo di cocaina. Dopo le formalità di rito è stato condotto nel carcere di Pescara, in attesa dell'udienza di convalida. È stato anche segnalato all'autorità amministrativa per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.