Permessi di soggiorno falsi per colf e badanti: 4 arresti

Operazione dei carabinieri della compagnia Roma Eur: in manette 3 uomini e una donna. Avrebbero creato atti falsi per regolarizzare colf e badanti in provincia di Pescara e Teramo

ROMA. I carabinieri della compagnia Roma Eur, nell'ambito dell'operazione "Terra Promessa", che tra il mese di ottobre 2010 e Gennaio 2011 portò all'arresto di 19 persone, ha eseguito altre quattro ordinanze di misura cautelare, emesse dal GIP del Tribunale di Roma, di cui tre provvedimenti di arresti domiciliari e uno di obbligo di presentazione, nei confronti di tre uomini e una donna, tutti italiani, ritenuti responsabili di aver prodotto documentazione falsa al fine di regolarizzare la posizione di alcuni stranieri nelle province di Roma, Teramo e Pescara, come colf e badanti.

L'ultimo arresto in ordine di tempo fu eseguito lo scorso 4 gennaio quando i Carabinieri della Compagnia Roma Eur individuarono a Barcellona uno dei soggetti sfuggiti alla cattura del 27 ottobre 2009.

Lo straniero pagava inizialmente settemila euro per ottenere un permesso di soggiorno; l'organizzazione pensava a rintracciare finti datori di lavoro degli stranieri che si presentavano alla Prefettura-Sportello Unico dell'Immigrazione utilizzando documenti d'identità contraffatti, anche questi forniti dalla stessa organizzazione, e spesso intestati a persone ignare del furto o della clonazione della loro identità ovvero a soggetti defunti.

Il volume d'affari dell'organizzazione è stato stimato in almeno quattro milioni di euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA