Gianna Sepede, 48 anni

Pescara: psichiatra muore otto giorni dopo le nozze 

Malore improvviso per ricercatrice 48enne ed ex portiere di calcio a 5, lascia la moglie. I funerali nella chiesa di San Giovanni Battista e San Benedetto Abate

PESCARA. Ha fatto in tempo a coronare il sogno d’amore con la sua Simona a cui era legata da otto anni. Poi, nel giro di 24 ore, la diagnosi di una malattia terribile che non le ha lasciato scampo. E così, a pochi giorni da quel matrimonio che aveva tanto desiderato, è morta a 48 anni Gianna Sepede, affermata psichiatra e giocatrice di calcio A5, originaria del Molise e da anni residente a Francavilla.

Ha lasciato nello sconforto la moglie Simona, la mamma, la sorella, i suoceri  e le tantissime persone, fra familiari, amici, colleghi e pazienti, che la stimavano. Si è spenta, domenica  in ospedale.
Nell'ultima stagione, prima che il Covid bloccasse tutto, aveva militato come portiere nel Montesilvano C5, in precedenza aveva giocato anche in serie A2 nel Centrostorico Montesilvano femminile. Ma, al di là del calcio che era la sua passione, lei era per tutti la dottoressa. Lavorava come psichiatra ricercatrice all’università D’Annunzio e collaborava con diversi centri medici abruzzesi.

I funerali di Gianna si svolgono oggi alle 11 nella chiesa di San Giovanni Battista e San Benedetto Abate in strada Pandolfi ai Colli, a Pescara. (a.d.f.)

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