Pescara, rimpasto in giunta: pronta l'offerta per Caroli

L'ex Pdl, ora indipendente, può diventare vice presidente del consiglio
PESCARA. Gianni Santilli è l'assessore che prende il posto di Stefano Cardelli, per la lista Pescara Futura. Per la sostituzione della Cazzaniga si attendono i tre nomi di donna che Carlo Masci sta per presentare al sindaco, a cui tocca la scelta finale. Intanto sembra esserci stato un avvicinameno tra Adele Caroli, indipendente, e Pescara Futura. In ballo, la vice presidenza del consiglio comunale.
Una possibile reazione negativa del consigliere Michele Di Marco alla nomina di Gianni Santilli, potrebbe aver spinto Carlo Masci, leader di Pescara Futura, a cercare nuova linfa tra i banchi dell'opposizione. Voci di corridoio parlano infatti di una possibile confederazione di Adele Caroli con Pescara Futura. La Caroli, eletta con il Pdl e ora indipendente, rimarrebbe tale, pur stringendo una sorta di patto con la lista capitanata da Masci. La condizione messa sul piatto sembrerebbe essere una: la garanzia della vice presidenza in consiglio comunale, che era di Santilli.
Per ora, né conferme né smentite. È chiaro però il fermento che agita il Palazzo. E non è ancora stato sciolto il nodo sul secondo assessore, la donna che sostituirà Barbara Cazzaniga, ma con la delega alla Cultura di Elena Seller. È arrivata ieri la conferma delle dimissioni della Seller che, come ha detto il primo cittadino Luigi Albore Mascia, «si è rimessa alle valutazioni del sindaco e della maggioranza». Mascia ha anche parlato di una «fase B» che prenderà il via dopo la nomina dei due nuovi assessori e in cui si discuterà «della redistribuzione delle deleghe, che dovrà coinvolgere anche l'Udc e i consiglieri federati come Nico Lerri, Livio Marinucci e Salvatore Di Pino».
Intanto Masci è in procinto di consegnare nelle mani del sindaco, i tre nomi da cui attingere la nuova leva. Le candidate avrebbero chiesto 24 ore di tempo per decidere. Alla terna mancherebbe solo un nome: Maria Grazia Palusci e Maria Luisa Del Proposto infatti, avrebbero già dato la propria disponibilità. La Palusci è un direttore d'orchestra, già candidata alle ultime elezioni provinciali del 2009, quando ottenne 890 preferenze. La Del Proposto invece è un ingegnere. Ancora incertezza sul terzo nome, dovrebbe trattarsi di una giovane imprenditrice.
E appare legato alla vicenda Seller anche l'ingresso in giunta di Daniela Arcieri Mastromattei. «Dal Pdl mi sembra che l'indicazione sia stata chiara», ha detto Mascia, «se si creeranno le condizioni la Mastromattei è l'assessore designato». A conti fatti, alla Mastromattei potrebbe andare la delega a Trasporti e mobilità urbana.
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