Pescara verso la transizione ecologica ma c’è chi dubita del filobus

20 Settembre 2025

Marturano (Ansfida): «La sicurezza sulla Strada parco è garantita. L’impianto è perfettamente a norma»

PESCARA. Transizione ecologica ed energetica da perseguire, in linea con nuove esigenze di mobilità sostenibile ed ecologica. Questi i principali presupposti da cui partire, per migliorare ulteriormente il trasporto pubblico abruzzese. È quanto hanno sottolineato i vertici di Tua nel corso dell’evento “Intermodalità, filobus, sostenibilità: il tpl e la sfida della qualità del servizio”, che si è svolto nella sede dell’azienda, in occasione del decennale. Gino D’Ovidio, professore di Ingegneria dei Trasporti all’università degli studi dell’Aquila, si è soffermato sui vantaggi del trasporto pubblico, immaginando città meno inquinate e più smart.

Tra i partecipanti, oltre al presidente Gabriele De Angelis e al direttore Maxmilian Di Pasquale, anche il dirigente di Ansfisa Pietro Marturano, che ha spiegato: «La sicurezza sulla Strada parco, a Pescara, è garantita. L’impianto è perfettamente a norma e nella prima settimana di attivazione del servizio non si sono riscontrate criticità. I controlli verranno ripetuti annualmente, considerando la fase di rodaggio dei mezzi».

Sullo stato di salute dell’azienda, evidenziato dal presidente De Angelis, non sono mancate le reazioni da parte della politica, dei sindacati e del comitato cittadino Strada parco bene comune. «Il sindacato ha solo manifestato una preoccupazione in base ai dati trovati su "Società Trasparente". Preoccupazione poi cresciuta dal silenzio aziendale e politico. Se non è così, siamo contenti, ma vogliamo smentite ufficiali con dichiarazioni chiare che spiegano i motivi per cui non bisogna preoccuparsi», ha precisato il sindacato in una nota.

«Manifestiamo tutta la nostra preoccupazione per i dati forniti dai sindacati che rilevano criticità nei conti della società di trasporto pubblico Tua. Questi dati dovrebbero far riflettere tutti, a maggior ragione se si considera che sempre i sindacati lamentano la pressione crescente e le incertezze legate all’organizzazione interna, che avrebbero un impatto diretto non solo sul benessere dei dipendenti ma anche sulla qualità dei servizi offerti», sostiene il consigliere del Comune di Pescara Domenico Pettinari e presidente del movimento civico “Pettinari per l’Abruzzo.

«A tale proposito vorrei ricordare che da decenni, prima nella mia veste di consigliere regionale e oggi come consigliere comunale, organizzo decine e decine di manifestazioni pubbliche con i dipendenti della Tua davanti al palazzo della Regione, per denunciare i tanti disservizi e i disagi del personale viaggiante. Critiche le condizioni all’area di risulta e da anni gli autisti chiedono il contatore dei secondi ai semafori per agevolare il loro lavoro. Sono tutte richieste che, come gruppo, abbiamo sempre segnalato ma ad oggi nessun intervento riparatore è stato adottato. E sul tracciato della Strada parco, non è possibile far viaggiare dei mezzi enormi, visto che non ci sono ancora tutti i servizi per le persone con disabilità, vi sono incroci pericolosi e i cittadini passeggiano, fanno sport e vanno ancora in bici sulla carreggiata riservata ai mezzi».

Al convegno ha partecipato anche il presidente del comitato Strada parco bene comune Ivano Angiolelli, pronto ad avere maggiori informazioni sullo stato dell’arte dell’impianto e sugli sviluppi futuri ipotizzati. Per Angiolelli, «il dirigente di Ansfisa ha sottostimato le segnalazioni puntuali sul reale svolgimento del pre-esercizio». Diverse, secondo Angiolelli, «le criticità dell’infrastruttura».

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