Piscina comunale, slitta ancora la riapertura

Manca il segretario generale del Comune, si blocca la rescissione del contratto con il vecchio gestore
PENNE. Fase di stallo per la piscina comunale coperta. La rescissione del contratto che lega il Comune di Penne con la società sportiva dilettantistica Acquatika è slittata di qualche tempo. A bloccare provvisoriamente la rescissione contrattuale tra l'ente comunale e la società sportiva il fatto che il Comune di Penne, al momento, sia senza segreteria generale. La dottoressa Francesca De Camillis, infatti, da lunedì scorso ha lasciato il Comune di Penne per assumere un ruolo negli uffici del Mef dopo aver vinto un concorso.
Al momento il ruolo vacante è stato affidato temporaneamente al dottor Arturo Brindisi, in attesa di un nuovo arrivo. L'impianto per il nuoto all'interno della cittadella dello sport di contrada Campetto è oggi chiuso da marzo 2020, in coincidenza con l'esplosione dell'emergenza Covid. Successivamente, esattamente da marzo 2020, l'Acquatika non ha più riaperto la struttura. L'impianto di contrada Campetto, in assoluto il più grande dell'area vestina, è fuori uso a causa dei problemi gestionali.
L'Acquatika, che nel dicembre 2013 si aggiudicò la gestione della piscina comunale coperta di Penne fino al 2033, mettendo sul piatto 600mila euro d'investimento in vent'anni, è stata fermata, oltre che dall'emergenza Covid, da giganti difficoltà gestionali che gravano sull'impianto: a partire dalla dispersione del calore e il conseguente consumo in bolletta, per via dell'altezza della struttura pennese e dell'aumento del gas. Ora, nonostante la risoluzione del contratto tra l'Acquatika e Comune dieci anni prima del termine previsto (2033), ci vorrà qualche tempo in più per ratificarlo.
«Siamo in attesa della nuova segretaria generale», spiega l'assessore allo sport del Comune di Penne, Emidio Camplese. «Siamo in contatto con i legali dell’Acquatika, non dovrebbero esserci problemi. Nel frattempo stiamo lavorando e incontrando gli operatori che hanno manifestato interesse alla nostra struttura per il nuoto. Dobbiamo adesso capire in che modo formulare il bando di gara, soprattutto per ciò che concerne la durata di gestione e le diverse modalità. La nostra volontà è far ripartire l'impianto notatorio quanto prima e sotto una gestione attenta e affidabile nel tempo», sottolinea ancora l'assessore Emidio Camplese. Nel frattempo, nonostante l'affidamento sia avvenuto già da diverse settimane, devono ancora iniziare gli interventi di efficientamento energetico sulla piscina comunale coperta di Penne. Ad effettuare i lavori sarà la ditta Pitocco srl di Penne, per un importo complessivo di 150mila euro. La struttura al termine dei lavori sarà finalmente dotata di impianti fotovoltaici e saranno sostituite le caldaie. (f.bel.)