Ragazzina in coma etilico durante la Notte bianca di Penne

5 Agosto 2025

Accertamenti di carabinieri e polizia, trovati altri minori in stato d’ebbrezza. In seimila tra le vie del centro alle 3 di notte, l’ordinanza anti-alcol era fino alle 6

PENNE. È stata una Notte bianca pennese bella e partecipata, quella che nella notte tra sabato e domenica si è svolta nelle vie principali del capoluogo vestino. Oltre 6mila le presenze accertate. Fino alle 3 di notte boom di visitatori nei locali della movida di viale San Francesco, con il gran finale che si è poi svolto in piazza Luca da Penne. Ciononostante non sono mancati i problemi: durante la notte più di un ragazzino è stato trovato in evidente stato d'ebbrezza dagli operatori tenuti al controllo. Anche i volontari della Protezione civile hanno dato una mano. Complessivamente quattro minorenni sono stati soccorsi da polizia locale, dai carabinieri e volontari della Croce rossa.

E una ragazzina è andata in coma etilico ed è stato necessario il trasporto al Pronto soccorso del San Massimo ed il successivo ricovero. Su questo episodio stanno effettuando accertamenti anche i militari dei carabinieri di Penne, guidati dal capitano Alfio Rapisarda, per accettare eventuali responsabilità e comportamenti non rispettosi dei regolamenti e dei divieti.

Gli agenti della polizia locale si sono prodigati durante tutte le ore per evitare che la situazione degenerasse, monitorando il rispetto dell'ordinanza sindacale e del divieto di somministrazione degli alcolici ai minorenni. È evidente che qualcuno non abbia rispettato i divieti. Gli agenti hanno anche personalmente provveduto a contattare i genitori dei minori in stato d'ebbrezza per avvisarli della situazione. In base all'ordinanza firmata dal sindaco Gilberto Petrucci era stabilito il divieto di somministrazione di alcolici dalle 3 della notte alle 6 del mattino di domenica.

Qualcosa non dev’essere andato per il verso giusto, così come è impossibile, per gli esercenti, controllare l'identità di tutti coloro che richiedono una bevanda alcolica. In tanti casi, anzi spesso, inoltre, i minorenni chiedono a ragazzi più grandi di farsi ordinare cocktail alcolici.

@RIPRODUZIONE RISERVATA