Restaurato l’organo, da oggi torna a suonare
CITTÀ SANT’ANGELO. Inaugurato oggi alle 18, nella collegiata di San Michele a Città Sant’Angelo, l’organo del 1700, restaurato dopo tre anni di lavoro. Lo strumento, che non suona da decenni, è...
CITTÀ SANT’ANGELO. Inaugurato oggi alle 18, nella collegiata di San Michele a Città Sant’Angelo, l’organo del 1700, restaurato dopo tre anni di lavoro. Lo strumento, che non suona da decenni, è composto da una doppia struttura con 1.128 canne, la prima realizzata dalla famiglia Fedeli di Camerino nel 1700 e la seconda dalla famiglia Gennari nel secolo successivo. È servito un lungo percorso, possibile grazie a circa 100mila euro, a cui hanno contribuito i fedeli, la Cei, ma anche la Regione Abruzzo con un contributo di 5mila euro, ma adesso l’organo è pronto. A partire dalla messa di questo pomeriggio, presenziata dal vescovo Tommaso Valentinetti. «Accogliamo con grande commozione la conclusione dei lavori», dice don Lorenzo Di Domenico. «Dopo oltre un secolo potremo tornare a sentirlo suonare. Ringrazio tutti, dalla ditta Formentelli che ha curato il restauro al consigliere Vincenzo D’Incecco per la vicinanza dimostrata». Poi interviene il sindaco Matteo Perazzetti: «È con grande orgoglio che ci apprestiamo ad inaugurare l’organo, restaurato e riconsegnato alla collettività. Si tratta di un percorso partito nel 2021 e finalmente arrivato a compimento».