Rifiuti, appalto da 28 milioni Il Comune cerca un’altra ditta

25 Settembre 2024

Dopo le proroghe a Formula Ambiente, l’amministrazione De Martinis a caccia di un nuovo gestore Un mese per presentare le domande, l’assessore Pompei: «Vogliamo aumentare la differenziata»

MONTESILVANO. Aumento della percentuale di raccolta differenziata, cassonetti nuovi, maggiori servizi per rendere la città più pulita. Sono questi i principali obiettivi dell’amministrazione comunale di Montesilvano alle prese con l’individuazione del nuovo gestore del servizio di igiene urbana. È stato pubblicato in questi giorni, sulla piattaforma dell’Agir Abruzzo, il bando di gara per l’assegnazione dell’appalto per la durata di 5 anni, non rinnovabile ma prorogabile di sei mesi. Ad aggiudicarsi la gestione del servizio, dell’importo di circa 28 milioni di euro complessivi (5,6 annui) sarà l’operatore che presenterà l’offerta economicamente più vantaggiosa, inviando la documentazione sulla piattaforma entro le ore 15 del 22 ottobre, mentre il giorno successivo alle 10, nella sede aquilana dell’Agir, si procederà con l’apertura dei plichi. Dopo le proroghe alla Formula Ambiente, il Comune cerca un altro gestore.
«La volontà chiara dell’amministrazione», commenta l’assessore all’Igiene urbana Alessandro Pompei, che ha recentemente raccolto il testimone dal collega di giunta Paolo Cilli, «è quella di migliorare e ottimizzare il servizio di raccolta dei rifiuti, ampliando i punti strategici per la raccolta differenziata, ma soprattutto con una lunga serie di attività di informazione che verranno poste in essere da oggi e per i prossimi anni per sensibilizzare la cittadinanza. Una città pulita, infatti, non dipende solo dal servizio di raccolta dei rifiuti, ma soprattutto dall’atteggiamento civile e responsabile dei suoi cittadini». Entrando nel dettaglio, attualmente il territorio di Montesilvano è servito da una raccolta stradale per circa il 65% e da una raccolta porta a porta per il restante 35%, per un totale di rifiuti differenziati che ha dato poco superato quota 40%. L’ambizioso obiettivo dell’amministrazione comunale del sindaco Ottavio De Martinis, attraverso il nuovo bando, che non comporterà spese aggiuntive rispetto a quello attualmente in vigore, è di raggiungere, entro il primo anno di attività, almeno il 70% dei rifiuti differenziati, così da contribuire alla sostenibilità ambientale, ma anche per ridurre i costi della matrice indifferenziata che finisce in discarica. Il sistema di porta a porta sarà implementato ampliando le utenze attualmente provviste di mastelli domiciliari e andando a puntare soprattutto sulle zone di confine, come la zona collinare, il Pp1 e Santa Filomena, con l’obiettivo di ridurre il fenomeno del conferimento dei rifiuti nei cassonetti stradali da parte dei residenti dei comuni vicini. Escludendo i servizi aggiuntivi che i concorrenti potranno proporre, resteranno ferme le attività che già vengono svolte per cui, oltre alla raccolta e alla pulizia stradale, rimarranno ad esempio in funzione i due centri di raccolta e il centro del riuso, il servizio di raccolta ingombranti gratuito, il numero verde e un sito internet per gli utenti.