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Rogo manda in fumo una rimessa agricola a Sant’Elmo

PENNE. Altro incendio nell’area vestina. Ieri mattina, poco prima delle 10, è andata fuoco la rimessa agricola di un contadino, Vincenzo Colangeli, in contrada Sant’Elmo a Penne, in zona di...

PENNE. Altro incendio nell’area vestina. Ieri mattina, poco prima delle 10, è andata fuoco la rimessa agricola di un contadino, Vincenzo Colangeli, in contrada Sant’Elmo a Penne, in zona di Colletrotta. L’uomo, intento a lavorare la sua vigna, si è accorto che le fiamme avevano preso possesso del suo capanno quando ormai era troppo tardi.

Sul posto, oltre ai carabinieri della compagnia di Penne, sono intervenuti verso le 10,40 anche i vigili del fuoco di Pescara e i volontari di Montesilvano. Le operazioni dei vigili del fuoco, coordinate dal caposquadra Vincenzo Olivieri, sono durate fino alle 17,30.

La causa scatenante dell’incendio, questa l’analisi data anche dal caposquadra dei vigili del fuoco, non è stata di natura dolosa, ma l’autocombustione da frumento. In fumo sono andate 700 balle da fieno, un carrello e l’intera rimessa agricola, fatta di travi di legno e lamiere, che si è letteralmente piegata su se stessa. La rimessa non aveva corrente elettrica e non c’è stato nessuno pericolo ulteriore di corto circuito. La difficoltà dei vigili del fuoco è stata soprattutto legata al tanto fieno andato in fumo e all’esigenza di smantellare tutto il materiale bruciato. Il danno è stato quantificato in circa 12mila euro. La casa dell’anziano contadino non ha subito danni e anche gli animali sono stati risparmiati dal rogo. Una bella fetta di terreno, per lo più coltivato a grano, circa 200 metri, è stata invece letteralmente mangiata dalle fiamme. L’ennesimo episodio che ha chiamato all’opera i vigili del fuoco nell’area vestina conferma l’impellente esigenza del territorio di avere una stazione permanente di supporto. Per giungere nell’area vestina da Pescara, infatti, i vigili del fuoco non impiegano meno di 30-40 minuti. (f.bel.)

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