PESCARA. Si deciderà mercoledì, a Pescara, l’eventuale chiusura delle scuole, o meglio di una buona parte delle scuole cittadine, in occasione della partenza della decima tappa del Giro d’Italia, Pescara - Jesi, in programma il 17 maggio. Il vice sindaco Gianni Santilli, assessore alla pubblica istruzione, ha convocato per dopodomani una riunione con i dirigenti scolastici per definire come procedere. «La nostra proposta», spiega, «è di chiudere quattro scuole primarie le cui sedi sono interessate direttamente al passaggio del Giro d’Italia, per quanto riguarda la viabilità, e si tratta delle scuole di via Del Concilio, via Milano, via Regina Elena e Borgomarino» per cui la proposta del Comune è di promuovere uno stop per il 17 maggio. Ma Santilli vorrebbe a chiudere anche «tutte le scuole medie, le superiori e le parificate. Proprio di questo si parlerà durante l’incontro di mercoledì, tenendo conto che vanno fatte delle valutazioni sullo svolgimento di un concorso», che rappresenterebbe un ostacolo alla chiusura. Santilli vorrebbe dare la possibilità agli studenti di «vivere in prima persona la giornata» del 17 maggio, che sarà diversa da tutte le altre perché gli studenti potranno assistere a una parte della gara, sul percorso.
Il comune di Montesilvano ha già deciso, su questo fronte: nella città adriatica, dove il passaggio è atteso attorno alle 12,40, rimarranno chiuse tutte le scuole per evitare problemi negli spostamenti agli studenti, alle famiglie e al personale in servizio. (f.bu.)