Servono 3 milioni per recuperare i beni confiscati alla criminalità

10 Giugno 2022

Tra le 51 idee predisposte dal Comune di Pescara per ottenere i fondi del Pnrr ci sono anche «progetti di recupero, ri-funzionalizzazione evalorizzazione di beni confiscati alla...

Tra le 51 idee predisposte dal Comune di Pescara per ottenere i fondi del Pnrr ci sono anche «progetti di recupero, ri-funzionalizzazione e
valorizzazione di beni confiscati alla criminalità
organizzata destinandoli a centri antiviolenza
per donne e bambini, case rifugio, housing first
e micronido urbano». Per questo fronte, il Comune ha chiesto quasi tre milioni di euro di contributi europei. Una parte dei progetti è dedicata anche alla digitalizzazione e all’innovazione dei servizi pubblici con «estensione applicazioni su App IO e adozione piattaforma PagoPA». Tra gli obiettivi c’è, poi, «la rimozione delle barriere fisiche e cognitive luoghi di cultura»: si tratta di un piano dedicato a musei, biblioteche e archivi, non appartenenti al ministero della Cultura, «per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura».