PESCARA. Un gesto veloce e in pochi secondi è riuscito a scappare via con in mano il nuovo telefonino da quasi 2mila euro che le era stato appena regalato. «Ma è accaduto anche in altri tre centri estetici», racconta Chiara Della Fornace che martedì stava lavorando nel salone “Beauty d”, in viale Primo Vere. L’uomo con il volto scoperto e con un cappellino bianco indosso è entrato nel locale fingendosi un cliente e chiedendo alle dipendenti un appuntamento.

«Non si capiva bene quello che diceva perché parlava poco l’italiano. Poi ha preso un volantino sul bancone e si guardava attorno, come se cercasse qualcosa da rubare». E così è stato: «Si è avventato verso di me e in fretta e furia mi ha strappato il cellulare dalla tasca. Costa quasi 2mila euro e me lo aveva appena regalato», racconta Della Fornace che ha subito dato l’allarme al Numero unico di emergenza.

Sul posto è arrivata una pattuglia della polizia che ha preso le immagini delle telecamere di videosorveglianza e iniziato le indagini, alla ricerca dell’uomo che però era già scomparso. «Non è la prima volta che accade un fatto del genere, episodio simile è accaduto anche in altri centri estetici», conclude Della Fornace.

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