Sommozzatore pescarese disperso a largo di Ravenna: le ricerche in corso da ieri pomeriggio

È in corso un intervento dal pomeriggio di ieri a largo di Ravenna per la ricerca di un sub disperso, vicino la piattaforma Paguro, a circa 12 miglia nautiche dalla costa
RAVENNA. Si tratta di un uomo di circa 50 anni, pescarese, arrivato a Ravenna appositamente per realizzare l’immersione con i gommoni del centro diving “Dive Planet” di Rimini. Quando non è più riemerso, sono stati gli stessi compagni di immersione a lanciare l’allarme. I sommozzatori in servizio al reparto volo di Bologna si sono immersi fino a 25 metri alla boa Bravo della piattaforma.
Nel frattempo, il nucleo nautico di Ravenna li ha raggiunti per fornire assistenza. Sono state effettuate anche ricerche con il multi beam, sistema di ricerca marino, con esito negativo. Tra le ore 18.30 e 19.00 di ieri è stata effettuata un’ulteriore immersione su un’altra boa, denominata Alfa. Sul posto erano presenti anche i sommozzatori della Guardia di Finanza, impegnati in immersione alla boa Bravo.
Le operazioni sono coordinate dalla guardia costiera di Ravenna e proseguono attualmente. Il relitto del Paguro è quanto resta dopo il tragico incidente che nel 1965 coinvolse la piattaforma per la perforazione del fondale marino alla ricerca di idrocarburi.