Pescara

Totti, Toni, Albertini, Panucci: il padel e la parata dei campioni che infiamma Pescara

16 Maggio 2025

Il torneo di beneficenza al Porto turistico: caccia ai selfie, il “Pupone” grande protagonista

PESCARA. Un tempo, neanche molto lontano, volavano nel campo verde degli stadi destreggiandosi con il pallone rotondo tra i piedi. Oggi il campo è più piccolo e di colore blu, per giocare non usano i piedi ma una racchetta che colpisce una pallina gialla. Lo stadio non è l’Olimpico o San Siro, ma è il centro sportivo PadelMania del porto turistico di Pescara. 

Lo sport è il padel e il torneo, il PadelManiaCup, è quello organizzato dal patron del Pescara Sebastiani in collaborazione con Luigi di Biagio. A partecipare sono 32 calciatori, non più in attività, che si sfidano a colpi di dritto e rovescio. Francesco Totti in coppia con Vincent Candela, Mauro Esposito con Perrulli. La coppia con Dida, campione d’Europa con il Milan, e Torrisi, Luca Toni e Ceccarelli. E ancora Borja Valero e German Denis, Paolo Di Canio e Alessio Cerci, Baronio-Maspero, Locatelli-Pesce, Maini con Diego Perotti. Poi Maccarone-Brocchi, Annoni-Corradi, Giannichedda-Fiore, i fratelli Conti, Daniele e Andrea, Panucci con Di Biagio, Marcolin-Albertini e a chiudere la lista di campioni Amoruso-Budel.

L’agonismo è tanto, la sportività di più. Sono tanti anche i tifosi accorsi con magliette, palloni e cappellini in cerca di una firma dai propri idoli. Inizia il torneo, diviso in 4 gironi che prevede scontri fra tutte le coppie, generando una classifica finale. Le prime due classificate dei quattro gruppi finiscono nel girone Gold, le altre due in quello Silver, per sfidarsi poi in quarti, semi e finale. Con il torneo che di fatto finisce con due vincitori: il Gold e il Silver. Le partite scorrono velocemente e il pubblico aumenta. 

A fare da spettatori ci sono anche i giocatori del Pescara, reduci dal passaggio del turno contro il Catania nei play off e che forse sono venuti anche per chiedere qualche consiglio ai grandi campioni che girano per il centro sportivo. Verso le 16, dopo diverse partite si definiscono le classifiche. Nel girone A va forte la coppia Totti-Candela, con il capitano che spesso deve rincorrere il compagno che si perde in chiacchiere e autografi: “Ao dovemo gioca”, gli ricorda. Nello stesso girone secondi arrivano Baronio-Maspero, in quello B i primi in classifica sono Di Canio-Cerci con dietro Giannichedda-Fiore. Negli altri due, il C e il D arrivano in testa rispettivamente Maini-Perotti e Toni-Ceccarelli seguiti da Maccarone-Brocchi e Denis-Borja Valero. Questi dunque, i qualificati per il torneo Gold, gli altri arrivati terzi e quarti continuano a lottare per il titolo Silver. Nei quarti gold la coppia giallorossa non delude e batte di misura Denis-Borja Valero e approda in semifinale dove ad aspettarli ci sono Di Canio e Cerci. Dall’altro lato del tabellone la sfida è tra Giannichedda-Fiore, vittoriosi dopo una sfida all’ultimo punto con Maini-Perotti, e Toni-Ceccarelli. Nel torneo Silver, invece i semifinalisti sono: Dida-Torrisi vs Di Biagio-Panucci e Amoruso-Budel contro i fratelli Conti, Daniele e Andrea, con papà Bruno che li segue dal bordo del campo. Pian piano aumenta l’intensità e i giocatori non si risparmiano.

I finalisti Silver sono la coppia Dida-Torrisi contro Amoruso-Budel mentre nella Gold in finale approdano la coppia Totti-Candela e Toni-Ceccarelli. Il livello di entrambi le finali si alza sempre di più, così come anche l’atmosfera che gli spettatori creano intorno al campo 1 e al campo 3, teatri dei due match. Totti e Candela, iniziano a cedere sul campo perdendo punti e alla fine la coppia Toni-Ceccarelli riesce ad imporsi candidandosi come campioni Gold. 

Nell’altro incontro la sfida è più aperta e gli scambi più precisi. Amoruso e Budel con la racchetta in mano sono insuperabili e riescono a portare a casa la finale Silver. Anche se ciò che rimane di questa giornata di sport, non è tanto il risultato, ma più lo sguardo dei bambini emozionati mentre escono dal centro sportivo con già in testa il ricordo di una giornata memorabile e una maglietta piena di firme di campioni del calcio che oggi si scoprono stelle del padel.