Un mese di spiaggia in più Piace l’idea dei balneatori

27 Agosto 2014

Il Comune è favorevole a lasciare aperti gli ombrelloni fino al 30 settembre Lunedì riunione con le associazioni, ma l’inizio delle scuole non sarà fatto slittare

MONTESILVANO. «Prolungare la stagione balneare? Perché no». L’amministrazione del sindaco Francesco Maragno raccoglie con favore la proposta lanciata dalle associazioni di categoria dei balneatori di posticipare al 30 settembre la chiusura degli ombrelloni prevista per il 7 settembre e convoca un incontro per valutare concretamente la possibilità con gli attori sociali coinvolti. A cominciare dalle scuole cittadine che, secondo i balneatori, dovrebbero aprire i battenti con qualche settimana di ritardo.

A lanciare l’appello alle amministrazioni comunali di Montesilvano e Pescara, soprattutto alla luce delle pessime condizioni atmosferiche che hanno caratterizzato questa estate, sono stati nei giorni scorsi i rappresentanti di Assobalneari-Confindustria, Fab-Cna Balneatori, Fiba Confesercenti e Sib-Confcommercio. Appello raccolto oggi dal vicesindaco montesilvanese con delega agli eventi Ottavio De Martinis che ha convocato per lunedì prossimo alle 16 un incontro con le associazioni per affrontare la proposta e valutare la concreta fattibilità soprattutto dal punto di vista scolastico. «Siamo favorevoli alla proposta di prolungare la stagione balneare e, più in generale, di destagionalizzare il più possibile l’offerta turistica», commenta De Martinis. «Per questo abbiamo deciso di convocare le parti per capire la loro effettiva disponibilità a mantenere attivi i servizi in spiaggia fino alla fine di settembre. Dal nostro canto», aggiunge il vicesindaco, «valuteremo la possibilità di ampliare il cartellone degli eventi, compatibilmente con le casse comunali». Più complesso, invece, il fattore scuola dal momento che la decisione di far slittare l’apertura dei plessi scolastici non dipende solo dal Comune.

«L’Ente ha la competenza di tutte le scuole cittadine fatta eccezione che per i due istituti superiori, Alessandrini e D’Ascanio, che spettano alla Provincia», spiega De Martinis, «ma le date di apertura vanno concordate con i dirigenti scolastici e con i vari consigli d’istituto. Per questo credo sia difficile oggi pensare di far slittare l’avvio dell’anno scolastico ormai imminente. In ogni caso stiamo valutando la possibilità di far partecipare i rappresentanti scolastici all’incontro di lunedì per valutare anche il loro parere». Così come all’incontro è prevista anche la convocazione degli amministratori di Pescara coinvolti nel progetto. «Il nostro obiettivo», prosegue il vicesindaco, «è quello di conoscere tutti i punti di vista così da poter avviare una progettazione soprattutto per le prossime stagioni estive». A dirsi soddisfatto della convocazione dell’incontro è, infine, Cristiano Tomei della Cna Balneatori. «Valuteremo insieme all’amministrazione e alle scuole questa possibilità», sottolinea, «perché non è nostra intenzione creare disagi alle famiglie».

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