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Urban Center, non più mostre
Fiorilli: nuovo ufficio turistico, gli architetti non l'hanno sfruttato
PESCARA. L'Urban Center di piazza Salotto cambia destinazione e diventerà il nuovo Ufficio informazioni turistiche della città. Ad annuciarlo è stato l'assessore Fiorilli che, valutando anche la scarsa progettualità dell'ordine degli architetti a cui lo spazio era stato assegnato, ha aggiunto che l'Aptr sta completando le procedure per la selezione della società che dovrà gestire la struttura.
Lo spazio in piazza Salotto era stato affidato, dalla passata amministrazione, all'ordine degli architetti. Ma l'amministrazione ha deciso di revocare la convenzione all'ordine, «perché», come spiega l'assessore al Turismo Berardino Fiorilli, «non c'è stata una grande progettualità da parte dell'ordine: ha organizzato una sola iniziativa». Michaela Barattucci, consigliere segretario dell'ordine degli architetti, vede in quella struttura «uno spazio di dialogo tra architetti, amministrazione e cittadini», una filiera che in realtà, per Barattucci, non si è mai realizzata. «Nel box abbiamo organizzato due iniziative», spiega, «Architettura senza frontiere e Collettivo 99.
Ma non abbiamo potuto sfruttare al meglio lo spazio un po' perché il nuovo consiglio dell'ordine è stato approvato a fine ottobre 2009 e un po' perché è venuta meno, da parte dell'amministrazione, l'idea di sfruttare il box per progetti di carattere architettonico, mentre spesso ce l'hanno richiesto per iniziative private». Ma il consiglio dell'ordine, come aggiunge il segretario, non cerca lo «scontro con l'amministrazione», ma solo restituire all'Urban Center la sua natura originaria, quella di «una vetrina di dialogo tra Comune e cittadini per lo sviluppo cittadino».
Adesso, però, l'Urban Center non sarà più una sala espositiva ma un centro di informazioni turistiche. «Abbiamo già redatto il piano di adeguamento per dotare la struttura dei servizi igienici», prosegue Fiorilli, «l'ufficio aprirà probabilmente prima di Natale e nel frattempo stiamo anche progettando un nuovo Urban Center». (p.au.)
Lo spazio in piazza Salotto era stato affidato, dalla passata amministrazione, all'ordine degli architetti. Ma l'amministrazione ha deciso di revocare la convenzione all'ordine, «perché», come spiega l'assessore al Turismo Berardino Fiorilli, «non c'è stata una grande progettualità da parte dell'ordine: ha organizzato una sola iniziativa». Michaela Barattucci, consigliere segretario dell'ordine degli architetti, vede in quella struttura «uno spazio di dialogo tra architetti, amministrazione e cittadini», una filiera che in realtà, per Barattucci, non si è mai realizzata. «Nel box abbiamo organizzato due iniziative», spiega, «Architettura senza frontiere e Collettivo 99.
Ma non abbiamo potuto sfruttare al meglio lo spazio un po' perché il nuovo consiglio dell'ordine è stato approvato a fine ottobre 2009 e un po' perché è venuta meno, da parte dell'amministrazione, l'idea di sfruttare il box per progetti di carattere architettonico, mentre spesso ce l'hanno richiesto per iniziative private». Ma il consiglio dell'ordine, come aggiunge il segretario, non cerca lo «scontro con l'amministrazione», ma solo restituire all'Urban Center la sua natura originaria, quella di «una vetrina di dialogo tra Comune e cittadini per lo sviluppo cittadino».
Adesso, però, l'Urban Center non sarà più una sala espositiva ma un centro di informazioni turistiche. «Abbiamo già redatto il piano di adeguamento per dotare la struttura dei servizi igienici», prosegue Fiorilli, «l'ufficio aprirà probabilmente prima di Natale e nel frattempo stiamo anche progettando un nuovo Urban Center». (p.au.)
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