Via libera al bilancio: 28 milioni in 3 anni per opere pubbliche

27 Maggio 2022

Il sindaco De Luca: non sono previsti aumenti di Imu e Irpef Ma i consiglieri di opposizione lasciano l’aula del Consiglio

MANOPPELLO. Investimenti per opere pubbliche per circa 28 milioni da investire nel triennio 2022-2024. È quanto prevede il bilancio di previsione approvato ieri dal Consiglio comunale di Manoppello.
«Anche quest’anno approviamo un bilancio in salute», commenta il sindaco Giorgio De Luca , che anticipa gli investimenti in programma. «Dalla nuova scuola del centro urbano, ai progetti Pnrr per il complesso di Ripacorbaria nel quale abbiamo in animo di realizzare un nuovo nido e una nuova scuola dell’infanzia e, ancora, la piscina comunale e la riqualificazione degli impianti sportivi. A questi si aggiungono numerosi interventi per diversi milioni di euro di contrasto al dissesto idrogeologico in varie zone del centro storico. Purtroppo per alcune grandi opere da appaltare abbiamo registrato ritardi dovuti alla difficoltà di approvvigionamento delle materie prime ed aumento di costi».
«Spiace vedere», fa notare il primo cittadino, «che l’opposizione, ancora una volta, abbia pretestuosamente abbandonato l’assise civica. Lo avevano fatto nella scorsa seduta, criticando la scelta della sala delle riunioni; oggi, che ci siamo riuniti nel luogo da loro richiesto, hanno trovato un’altra scusa per alzarsi ed andarsene. Invece che uscire dall’aula, i consiglieri Toppi e Di Bartolomeo avrebbero potuto portare un loro contributo, magari presentando emendamenti. E invece, dall’opposizione, non sono arrivate proposte. E non si giustifichino dicendo che non sono presi in considerazione dalla maggioranza. Lo dimostrano gli emendamenti al Dup, votati all’unanimità su Rfi e bus navetta che abbiamo introdotto nel documento di programmazione. Su quest’ultimo punto abbiamo previsto in bilancio fondi per 15 mila euro destinati all’attivazione di un servizio sperimentale che collegherà Manoppello Scalo, centro urbano e basilica del Volto Santo». «Per quanto riguarda le entrate non sono previsti aumenti per Imu e Irpef», sottolinea il sindaco. Attenzione riservata anche ai servizi: tra questi, 90 mila euro per il nido comunale e 195 mila per l’estensione della mensa scolastica a tutti gli studenti di entrambi i plessi scolastici della città (a fronte di un contributo di 90 mila a carico delle famiglie). (cr.pe.)