Avezzano, salta il confronto Pecorelli-Pagliarini

AVEZZANO. Calma piatta dalle parti del dei Marsi-Cimarra. Non si è fatto vedere Andrea Pecorelli che, dopo l’esonero di Mirko Pagliarini, annunciato lunedì attraverso i canali social del club,...
AVEZZANO. Calma piatta dalle parti del dei Marsi-Cimarra. Non si è fatto vedere Andrea Pecorelli che, dopo l’esonero di Mirko Pagliarini, annunciato lunedì attraverso i canali social del club, avrebbe parlato con la squadra telefonicamente per chiarire la ragioni dell’avvicendamento tecnico. Chi è vicino all’ambiente biancoverde parla di uno spogliatoio spaesato dalla decisione in chiave tecnica, soprattutto per via del legame solido con l’allenatore di Velletri, che negli ultimi due mesi ha fatto da filtro rispetto ai malumori della piazza e alle delicate dinamiche che hanno interessato la proprietà. E proprio per tutelare la squadra in vista del match di Notaresco contro il Teramo, l’annuncio del sostituto di Pagliarini potrebbe essere posticipato a lunedì, consentendo a Emilio Coraggio di preparare la gara serenamente, senza ulteriori stravolgimenti. Il gruppo vede nel tecnico sorano un segno di continuità con il lavoro delle ultime settimane e un professionista con cui confrontarsi. Nonché una figura di raccordo rispetto al futuro allenatore. Persone vicine alla società indicano Sandro Pochesci come l’uomo scelto da Andrea Pecorelli. Tra i due il dialogo non si sarebbe mai spento sin dalla fase estiva pre campionato. La presenza dell’ex tecnico di Unicusano Fondi e Ternana allo stadio dei Marsi-Cimarra in occasione della partita col Chieti non era casuale. Nonostante la turbolenza del momento, domenica al “Savini” l’imperativo è fare risultato e muovere la classifica. Dalla tifoseria sono arrivati segnali importanti in questi giorni. Su tutti la visita allo stadio alla ripresa degli allenamenti, per dare manforte al gruppo e tranquillizzare gli animi dopo la sconfitta ad opera dei sorani. Una manifestazione di vicinanza che può far solo bene alle motivazioni dei ragazzi, specie in una fase di forte calo psicologico, legato alle sconfitte di questo primo blocco di campionato. Resta in dubbio la presenza del pubblico in occasione della gara col Teramo. La natura conflittuale dei rapporti tra le due tifoserie e l’impossibilità di schierare una presenza massiccia delle forze dell’ordine, in ragione dell’impiego delle risorse da destinare alla sicurezza in altri contesti di rischio, potrebbe produrre la chiusura degli spalti. La decisione sarà resa nota nelle prossime ore. (a.p.)