Avezzano, via Pagliarini In panchina va Coraggio

24 Settembre 2024

Serie D: svolta nella crisi dei biancoverdi, ancora a zero punti dopo tre gare  Il cambio tecnico potrebbe preludere a una chiamata di Pochesci (ex Ternana)

AVEZZANO. Ha scelto di non parlare Mirko Pagliarini dopo l’annuncio dell’esonero, nel primo pomeriggio di ieri. Prima le voci, insistenti, circolate negli ambienti del tifo avezzanese. Poi il post apparso sulla pagina Facebook del club. «La Società Avezzano Calcio 1919 comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra mister Mirko Pagliarini. Per il momento, la squadra è affidata all'allenatore in seconda, mister Emilio Coraggio» che, però, non era (ancora) a conoscenza del contenuto del comunicato appena diffuso. Coraggio - ex capitano del Sora - è stato secondo di Sandro Pochesci prima a Fondi, poi alla Ternana, in serie B. Ma nel rispetto del silenzio stampa disposto dalla proprietà, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Si chiude di fatto il primo capitolo tecnico della stagione in corso. Che il feeling con l’allenatore di Velletri non fosse ai massimi sentimentali era sembrato particolarmente evidente al termine del match col Sora, domenica. Da alcuni commenti intercettati nel post gara, ad opera di una parte dei dirigenti, si era intuito che le responsabilità del momentaccio biancoverde e, più nel dettaglio, della sconfitta di giornata, erano viste nell’ottica di una gestione inefficace della panchina. Il divorzio è stato deciso nelle ore immediatamente successive alla partita, la prima alla quale Andrea Pecorelli ha assistito dal vivo in virtù della revoca dei domiciliari. Il gruppo passa quindi nella mani di Emilio Coraggio, almeno ad interim. La sensazione è che possa essere lui a guidare la squadra domenica contro il Teramo. Sarebbe la prima occasione da solista per l’allenatore sorano, ex capitano ed eroe del Sora durante gli anni del professionismo. Persona di grande educazione, da sempre dedita al calcio. Un uomo di valori, dal fare calmo e sempre misurato. Sorridente per natura, concentrato, che proverà a buttarsi nella mischia con la consapevolezza di chi, probabilmente, non avrà vita lunga. Almeno non da attore protagonista. Difficile orientarsi nelle dinamiche decisionali senza riscontri diretti della società. Di certo, però, l’ipotesi Pochesci (60 anni romani, ex Ternana) si fa sempre più realistica. L’allenatore romano era stato già avvistato allo stadio dei Marsi all’esordio dell’Avezzano col Chieti, in compagnia di Federico Pecorelli. E quella visita, all’epoca di difficile interpretazione, oggi appare il preludio ad un avvicendamento, figlio di una strategia vecchia di qualche settimana.
Alice Pagliaroli
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