PESCARA. È sicuramente la squadra rivelazione del girone C. L’Audace Cerignola ha accarezzato a lungo il sogno della promozione diretta, tenendo testa all’Avellino fino a fine marzo, quando la squadra pugliese è stata scavalcata in testa alla classifica dagli irpini. I pugliesi hanno chiuso il campionato al secondo posto e adesso si giocano le chance di andare in B contro il Pescara.

C’è tanto Abruzzo tra i gialloblù, ma anche diversi ex del Delfino. La squadra è stata costruita con sapienza dal ds Elio Di Toro (ex calciatore del Pescara). Le radici del 50enne direttore sportivo sono ben salde nella natìa Sant’Eusanio del Sangro, dove abitano ancora i genitori, ma lui si è stabilito e ha messo su famiglia a Foggia, dove ha giocato per diversi campionati. Da più di dieci anni siede dietro la scrivania: gli piace scovare talenti. Cinque anni a Manfredonia, due a Foggia da responsabile del settore giovanile e questa è la sesta stagione a Cerignola, dove c’è una proprietà che ha portato l’Audace dalla Prima categoria fino ai professionisti. Con i pugliesi nei due anni precedenti ha sempre partecipato ai play off, però quest’anno il traguardo della semifinale è storico. Il ds dell’Audace ha costruito una squadra tosta e di categoria, prendendo anche pezzi importanti.

Uno su tutti è Luigi Cuppone, prelevato dal Pescara la scorsa estate per 200mila euro. Cuppone, 28 anni, è stato espressamente richiesto dal tecnico della squadra pugliese Giuseppe Raffaele che aveva già allenato in precedenza l’attaccante salentino a Potenza. Nel biennio biancazzurro ha segnato 22 gol in 84 partite, lasciando ottimi ricordi tra i tifosi. Il suo avvio di stagione a Cerignola non è stato dei migliori, visto che si è rotto il legamento del ginocchio a fine settembre ed è rientrato a pieno regime a metà marzo. Sono 5 i gol segnati finora ed è tornato in pianta stabile nell’undici titolare. Oltre a Cuppone ci sono altri due ex biancazzurri, ma con il marchio di abruzzesi doc: l’attaccante Alessandro Faggioli, 25enne di Penne, cresciuto nel vivaio biancazzurro, e il 28enne centrocampista Lorenzo Paolucci, originario di Tollo, anche lui cresciuto in biancazzurro. Paolucci, però, è infortunato (rottura del crociato) e non sarà in campo domenica. Il segretario sportivo, infine, è Marco Santopaolo, nato a Napoli ma da sempre residente a Castel di Sangro. 

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