Calcio serie D

Chieti, Del Zotti rilancia Gallo in difesa. Torna Ceccarelli con il Fossombrone

3 Settembre 2025

Serie D, girone F: la squadra neroverde prepara l’esordio in casa di domenica alle ore 15. (Nella foto, l’ex centrocampista del Chieti Moro Masawoud, ora al Fossombrone)

CHIETI. Archiviata la Coppa Italia con un’eliminazione a testa alta ai rigori contro L’Aquila, il Chieti prepara il debutto in campionato di domenica all’Angelini con il Fossombrone (ore 15). Peserà l’assenza del capitano Nicolas Di Filippo, che salterà le prime quattro giornate per squalifica. Il difensore di Palombaro paga l’ingenuità dello scorso 11 maggio quando si fece espellere nella semifinale play off con il Teramo per proteste contro l’arbitro. Di Filippo tornerà nel derby con L’Aquila alla quinta giornata, saltando quello al Bonolis con il Teramo del 24 settembre. Senza Di Filippo, scelte obbligate in difesa per Del Zotti che, rispetto al derby di coppa Italia, rilancerà Gallo in coppia con Pinto.

La buona notizia per il tecnico neroverde è il recupero di Caparros, tormentato durante tutta la preparazione da un problema al piede. Il difensore spagnolo sarà a disposizione contro il Fossombrone e andrà in panchina. Il Chieti avrà tre centrali aspettando il rientro di Di Filippo.

Non sarà tesserato il difensore Filippo Scipione, che si è allenato in prova per un po’ con la squadra. Tornerà a disposizione il terzino Guerriero, che aveva saltato la gara di Coppa per squalifica. Tutto ok per l’attaccante Ceccarelli, uscito per acciacchi contro L’Aquila, che ieri si è allenato regolarmente con la squadra. Lavoro a parte, invece, per la punta Busatto, le cui condizioni restano da valutare per domenica.

Nel Fossombrone c’è un ex che ha lasciato ottimi ricordi a Chieti: è il centrocampista Moro Masawoud, appena tesserato dai marchigiani dopo un anno di inattività per infortunio. L’italo-ghanese si fece male nel derby Chieti-Avezzano del 25 febbraio 2024. Con i neroverdi 50 presenze in due anni e due gol, di cui il primo e l’unico all’Angelini realizzato proprio contro il Fossombrone. «Chieti è la mia seconda casa», dice Masawoud, «è una piazza importante che mi ha dato tanto e io ho ripagato l’affetto della gente sudando sempre la maglia. I tifosi mi vogliono bene e io ne voglio a loro. Non vedo l’ora di rivederli domenica». Il brutto infortunio al ginocchio è ormai alle spalle. «Ora sto bene. Domenica in coppa Italia ho giocato quasi tutta la partita. È il momento di spingere e di recuperare il tempo perso».

Lo scorso anno, Masawoud poteva tornare al Chieti. «C’è stata la possibilità, ma non ero ancora pronto fisicamente. Non sarebbe stato giusto tornare senza poter dare il massimo. Chieti resterà sempre nel mio cuore. Spero che faccia un campionato importante e che riesca a tornare presto in serie C».