Chieti-Giulianova si giocherà a Ortona

CHIETI. E' ufficiale: Chieti-Giulianova si giocherà a Ortona il 15 novembre. Le pessime condizioni del manto erboso dell'Angelini hanno portato la società neroverde a prendere la drastica decisione di mandare la squadra a giocare la prossima partita in casa fuori città. Ieri mattina il patron Giorgio Pomponi ha ricevuto l'ok dal sindaco di Ortona, Vincenzo D'Ottavio, e dalla questura di Chieti. In novantatré anni di storia del calcio cittadino, non era mai successo che un presidente portasse la squadra a giocare in un'altra città. «Una decisione inevitabile», spiega Pomponi, «ringrazio per la disponibilità il sindaco di Ortona che si è detto felicissimo di ospitarci. La domenica ci andassero i ragazzi dell'atletica a correre all'Angelini. Fino a quando il manto erboso non verrà riportato in condizioni normali per poter disputare una partita di calcio, il Chieti non giocherà all'Angelini». Pomponi aveva chiesto l'intervento urgente del Comune per sistemare il campo e da mesi chiede la gestione dello stadio che ancora non gli viene concessa perché non c'è accordo sulla durata della convenzione (il Chieti la vuole per venti anni e non cinque). «Chiedo scusa a tutti i tifosi per il disagio, soprattutto agli abbonati», dice Pomponi, «ma sono sicuro che in tanti seguiranno la squadra». Il campo di Ortona è in sintetico. Lo stadio ha due settori: una tribuna coperta che ha una capienza di 1500 spettatori, dove verranno dislocati i tifosi teatini, e i distinti che possono ospitare circa 1600 sostenitori. Per la trasferta di domenica a Isernia, la società molisana ha messo a disposizione 250 biglietti per i tifosi neroverdi, da acquistare solo in prevendita a Chieti. Intanto, l'ex Vano ha fatto vertenza alla società per il mancato pagamento degli stipendi della passata stagione (20mila euro).

L'Avezzano ha indetto la giornata biancoverde per la gara del 15 novembre con il Fano (domenica c'è il derby a Giulianova). Le partite Matelica-Castelfidardo e Vis Pesaro-Campobasso sono state posticipate alle 15,30 e alle 15 per la concomitanza del Gran Premio di MotoGp. (g.g.)

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